Il corso si è rafforzato in giornata, toccando quota 1,0713 contro l'euro
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Pessima notizia per l’industria di esportazione, buona per chi fa acquisti o parte in vacanza all’estero, il franco non era mai stato tanto forte rispetto all’euro dal voto sulla Brexit in giugno: nel corso della giornata, il corso ha toccato quota 1,0713.
La moneta elvetica potrebbe restare sotto pressione nei prossimi tempi, secondo esperti della Banca cantonale di Zurigo, per effetto dell’elezione alla Casa Bianca di Donald Trump, vista come un possibile trampolino per movimenti analoghi in Europea. La BNS, già prima delle elezioni presidenziali statunitensi, aveva detto di essere pronta a intervenire per contrastare un eccessivo rafforzamento.
Il cambio con il dollaro resta invece sostanzialmente invariato attorno a quota 0,9855. Anche il biglietto verde è forte, perché con Trump ci si aspetta un rapido intervento di politica economica.
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