La corsa dei maialini di Olma occupa il Tribunale federale
La corsa dei maialini di Olma.
Keystone-SDA
La corsa dei maialini di Olma non è una competizione e non può essere autorizzata in qualità di scommessa sportiva locale da San Gallo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
È il punto di vista difeso con successo dall’Autorità intercantonale di vigilanza sui giochi in denaro (GESPA) davanti al Tribunale federale (TF).
Durante la più grande fiera agricola della Svizzera, i maialini devono correre il più velocemente possibile verso la mangiatoia collocata alla fine della pista, incoraggiati dagli spettatori che scommettono sui loro favoriti.
Per la GESPA questo evento, che suscita tanto entusiasmo, deve essere autorizzato con una designazione conforme alla legge sui giochi in denaro. Per questo motivo si è quindi rivolta al TF dopo che il Tribunale amministrativo di San Gallo non ha voluto entrare nel merito del suo appello contro la licenza concessa dalla polizia comunale di San Gallo. L’Alta corte di Losanna ammette il ricorso e ritiene che la GESPA abbia il diritto di controllare se le giocate sui maiali siano scommesse o lotterie.
Scommesse sportive locali
Nel 2019, l’autorità aveva richiamato l’attenzione del Cantone sul fatto che poteva autorizzare scommesse solo su eventi sportivi locali e che la corsa dei maialini non poteva essere considerata tale. Poiché un permesso era stato comunque rilasciato, la GESPA ha presentato ricorso.
Nelle sue considerazioni il TF ricorda che le autorità cantonali hanno la facoltà di autorizzare “giochi di piccola estensione” come lotterie, scommesse sportive locali o tornei di poker. Tuttavia, tali autorizzazioni devono essere comunicate alla GESPA.
Per evitare sviluppi indesiderati nelle pratiche cantonali, l’autorità verifica la conformità dei permessi al diritto federale. Inoltre, si assicura che questi giochi di piccola estensione non avrebbero dovuto essere classificati “giochi di grande estensione”.
Quest’ultima definizione si applica alle lotterie, alle scommesse sportive e ai giochi di destrezza proposti secondo un sistema automatico, a livello intercantonale oppure online. L’autorizzazione di tali giochi in denaro è affidata alla GESPA.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.