Svizzera: “Israele cessi gli attacchi contro l’UNIFIL in Libano”
Negli ultimi giorni, diversi membri dell'UNIFIL sono stati feriti a causa di colpi di arma da fuoco.
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Il DFAE chiede il rispetto della protezione di tutte le strutture dell'ONU e del diritto internazionale.
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Keystone-ATS
La Svizzera ha chiesto all’esercito israeliano di cessare immediatamente tutti gli attacchi contro la missione di osservatori dell’UNIFIL – la Forza ad interim delle Nazioni Unite, ndr – in Libano, secondo una dichiarazione rilasciata dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) domenica sera. Anche tre berretti blu svizzeri si trovano in Libano.
Il DFAE ha inoltre chiesto il rispetto della protezione delle strutture dell’ONU e del diritto internazionale. “Chiediamo inoltre a tutte le parti di adoperarsi per un immediato cessate il fuoco”, si legge in un post pubblicato sul portale X (già Twitter).
I tre berretti blu svizzeri, cioè gli osservatori disarmati, attualmente di stanza in Libano, sono tutti sani e salvi. Lo ha confermato domenica sera a Keystone-ATS Daniel Seckler del Centro di competenza dell’Esercito svizzero (SWISSINT).
Negli ultimi giorni, diversi membri dell’UNIFIL sono stati feriti a causa di colpi di arma da fuoco, in alcuni casi provenienti da una direzione inspiegabile.
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