La consigliere di Stato bernese Evi Allemann va ad aggiungersi ai cinque candidati che si sono annunciati fin qui per la successione in Consiglio federale del socialista Alain Berset.
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tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
Non è la prima volta che Allemann tenta di entrare nel Governo federale: si era infatti già detta interessata meno di un anno fa, nel novembre 2022, quando il partito era alla ricerca della persona che sostituisse Simonetta Sommaruga. Il Partito socialista aveva però preferito puntare sulla consigliera agli Stati basilese Eva Herzog e su quella giurassiana Elisabeth Baume-Schneider, poi eletta.
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“Il mio cuore e il mio animo dicono sì: sono pronta a contribuire a plasmare la Svizzera di domani”, ha affermato lunedì Evi Allemann davanti ai media. “Sono piena di energia e non ho perso la motivazione”, ha sottolineato, ricordando inoltre la sua esperienza in politica lunga 25 anni, spesso passata in minoranza, e la sua abitudine a dirigere e fungere da leader.
La 45enne siede nell’esecutivo del Canton Berna, dove ricopre la carica di responsabile degli interni e della giustizia, dal giugno 2018. In precedenza, nel 1998, giovanissima, è entrata in Gran Consiglio, rimanendoci fino al 2003. In seguito, è stata consigliera nazionale per quasi 15 anni.
Due bernesi in Governo? Si può
Sollecitata dai media sul fatto che essere donna (ce ne sono tre in Consiglio federale) e bernese (il cantone è già rappresentato dall’esponente dell’Unione democratica di centro Albert Rösti) potrebbe essere uno svantaggio, Allemann non si è detta preoccupata. “Il bilanciamento deve essere non solo fra sessi e cantoni, ma anche fra le regioni intese come città e campagna e su questo c’è ancora potenziale per migliorare”, si è difesa.
Sesto nome
Allemann si unisce a una corsa al post Berset che si sta facendo affollata in seno al Partito socialista. Prima di lei, si sono candidati ufficialmente pure il consigliere agli Stati Daniel Jositsch (Zurigo), i consiglieri nazionali Matthias Aebischer (Berna), Jon Pult (Grigioni) e Roger Nordmann (Vaud), nonché il consigliere di Stato di Basilea-Città Beat Jans.
Una commissione di selezione del Partito socialista valuterà le candidature fino al 4 novembre. Le persone designate si dovranno in seguito presentare al partito e alla popolazione in occasione di quattro audizioni pubbliche. Il 25 novembre verranno poi comunicati i nomi delle persone prescelte. L’elezione da parte dell’Assemblea federale è invece in agenda il prossimo 13 di dicembre.
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