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50 anni fa – L’incendio alla stazione di Lucerna

Facciata di imponente edificio pubblico circondata da pompieri e altre persone; si vede il fumo levarsi dal tetto
Accadde un venerdì, come oggi. Keystone / Str

Sono giorni di ricorrenze a Lucerna. Cinquant'anni fa, un incendio distrusse la stazione ferroviaria ed esattamente vent'anni più tardi fu inaugurato il nuovo edificio, quello attuale. Tra un ventennio, peraltro, è previsto che un passante sotterraneo si aggiunga alla struttura esistente.

Erano le 8 e 18 del 5 febbraio 1971. Dato l’allarme, le Ferrovie federali spostarono rapidamente i treni fuori dalla stazione. L’orologio sopra l’entrata principale si fermò alle 9 e 03 e appena tre minuti dopo la cupola crollò sotto lo sguardo di centinaia di curiosi.

A innescare l’incendio furono probabilmente dei lavori di saldatura. I pompieri non riuscirono a salvare l’edificio, costruito nel 1896, che fu quasi interamente distrutto. La struttura provvisoria approntata per coprire il periodo di progettazione e ricostruzione era priva di installazioni igieniche e altri servizi a quel tempo offerti ai viaggiatori, come il buffet.

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Sulla sinistra, la vecchia entrata; a destra (muovere la visuale col mouse) l’attuale stazione.

L’attuale stazione, la cui hall fu progettata dal celebre architetto Santiago Calatrava, fu simbolicamente inaugurata il 5 febbraio del 1991 alle 9 e 03 precise. Per ricordare quella vecchia, sulla piazza antistante è stata conservata la vecchia entrata, a mo’ di arco.

A trent’anni di distanza, la capacità della stazione è diventata insufficiente poiché lo scalo dispone, per la rete a scartamento ordinario, di un unico accesso a doppio binario, completamente saturo durante le ore di punta. A risolvere la situazione sarà verosimilmente un passante sotterraneo. Dal costo di un miliardo di franchi, dovrebbe essere operativo nel 2040.

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tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 05.02.2021)

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