Più di uno svizzero su dieci vive all'estero; quasi due terzi degli espatriati si sono stabiliti in Europa. È quanto emerge dai dati registrati alla fine del 2020 e pubblicati martedì dall'Ufficio federale di statistica (UST).
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I cittadini svizzeri registrati presso una rappresentanza fuori dalla Confederazione sono 776’300. Il 63% di essi si trova nel Vecchio continente, in particolare in Francia, Paese la cui statistica include però i territori d’oltremare.
Il numero di espatriati è cresciuto dello 0,7%. È meno di quanto abbia fatto nel 2019 e 2018 (+1,4% e +1,1%) ma di più tra gli anziani (+2,8% a 172’500 unità).
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In tutti e cinque Paesi europei che ospitano il maggior numero di svizzeri si registra un incremento. Il più marcato di tutti, in Germania (+2,5%)
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Dei 285’500 svizzeri che vivono in altri continenti, il 24% è in America, il 7% in Asia, il 4% in Oceania e il 2% in Africa. A livello di singoli Paesi, la maggiore crescita si rileva in Israele: +2,6% rispetto al 2019.
Fasce d’età
Il numero di espatriati minorenni, 163’800, è sostanzialmente stabile e corrisponde al 21,1% del totale. Si contano poi 440’000 persone dai 18 ai 64 anni (56,7%, con un leggero aumento rispetto al 2019) e 172’500 connazionali in età da pensione (over 65, 22,2% del totale).
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