La sedia a rotelle che sale e scende le scale
Il prototipo di una sedia a rotelle capace di salire e scendere le scale è in prova al Museo nazionale di Zurigo. È stata sviluppata da alcuni studenti del Politecnico federale ETH e potrebbe essere in commercio dal 2019.
Oltre alle ruote è dotata di cingoli, che possono essere abbassati e azionati per superare gradini, con il vantaggio per l'utente di poter seguire lo stesso percorso di chi non ha difficoltà motorie, senza dover sempre 'deviare' verso gli ascensori.
"Mi permetterebbe di essere più autonomo nella quotidianità, di fare più cose in modo indipendente", osserva Beat Ruefer, un visitatore del museo intervistatoLink esterno dalla Radiotelevisione svizzera.
Ideale per gli edifici protetti
A sviluppare la sedia a rotelle è una start-up fondata da studenti dell'ETH di Zurigo, che in questa fase di test (due domeniche) mette il prototipo a disposizione del pubblico e raccoglie suggerimenti.
Il LandesmuseumLink esterno è particolarmente interessante (e interessato) poiché nella parte vecchia dell'edificio l'accesso non è sempre facile.
"La protezione dei monumenti non permette sempre degli interventi architettonici", precisa il direttore del Museo, Andreas Spillman. "Interventi che peraltro sono molto più cari di una sedia a rotelle".
"Che non sia una scusa"
La direttrice di Pro Infirmis, Felicitas Huggenberger, accoglie positivamente il prototipo, ma chiede che la novità tecnologica non diventi una scusa: le barriere architettoniche vanno eliminate e i nuovi edifici resi interamente accessibili.
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