Spende oltre 200’000 franchi per aggiudicarsi una targa
Il presidente del Governo cantonale zurighese Mario Fehr con l'ambita targa.
zh.ch
Le casse del Canton Zurigo possono sorridere: la targa ZH 50 ha fruttato ben 202'000 franchi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
Le aste di numeri di targa particolarmente ambiti sono ormai moneta corrente in Svizzera e puntualmente vengono offerte cifre esorbitanti.
È stato il caso in questi giorni a Zurigo: per aggiudicarsi la targa ZH 50, una persona – rimasta anonima – ha offerto ben 202’000 franchi.
L’interesse per l’asta è stato grande. Complessivamente sono pervenute 170 offerte. L’Ufficio della circolazione stradale ha messo all’asta la targa in occasione di un anniversario: 50 anni fa è stato inaugurato l’Ufficio della circolazione stradale di Zurigo-Albisgütli.
Seppur molto elevato, l’importo non rappresenta un record in Svizzera. La targa ZH 100 aveva portato nelle casse del Cantone 226’000 franchi, mentre a Zugo la targa ZG 10 era stata pagata 233’000 franchi, il record nazionale.
In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Svizzeri voteranno ancora una volta sull'identità elettronica (e-ID). Il comitato referendario "Legge sull'e-ID No" ha consegnato oggi 63'000 firme alla Cancelleria federale.
San Gottardo, il 60% della popolazione svizzera vuole più corsie aperte nel nuovo tunnel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il secondo tunnel autostradale del San Gottardo, attualmente in costruzione, dovrebbe poter essere aperto a due corsie in caso di traffico intenso, garantendo così un passaggio più agevole ai veicoli e diminuendo nel contempo le code:
Il bombarolo di Patek Philippe aveva stretti legami con gli ambienti della sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il reo confesso ricattatore di Patek Philippe a Ginevra aveva legami con la polizia e l'esercito. Appassionato di armi, questo fotografo di guerra sostiene anche di essere vicino ai servizi segreti. Lo ha scoperto la RTS.
Il nuovo CEO di Nestlé vuole riportare l’azienda “sulla strada del successo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di Nestlé Laurent Freixe punta a riportare il colosso alimentare "sulla strada del successo".
Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero dei fallimenti aziendali è rimasto stabile nel primo trimestre in Svizzera, mentre Ticino e Grigioni mostrano cifre in evoluzione: lo indicano i dati pubblicati oggi dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B).
Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz
Questo contenuto è stato pubblicato al
Scavi esplorativi e indagini tecniche dell'ex deposito di munizioni di Mitholz (canton Berna), esploso nel 1947, confermano la tendenza alla riduzione dei rischi nelle operazioni di sgombero del materiale bellico.
L’avvocata delle Anziane per il clima è una delle 100 personalità più influenti al mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La principale avvocata dell'associazione "Anziane per il Clima", Cordelia Bähr, è una delle 100 personalità più influenti al mondo. La rivista americana "Time" le ha assegnato un posto nella sua lista annuale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito alle forti precipitazioni che da ieri sera si abbattono sul versante meridionale delle Alpi vallesane, le autorità di Sion hanno deciso la chiusura preventiva di alcune strade, in particolare quella della valle di Saas.
Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso oggi di destinare quasi 250 milioni di franchi al Programma alimentare mondiale (PAM), all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).
L’accordo all’OMS sulle pandemie è un “successo significativo” per Berna
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera ha definito un "significativo successo dopo una maratona di tre anni" l'accordo trovato a Ginevra volto a prevenire e contrastare meglio le future pandemie.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La febbre delle targhe basse colpisce anche nei Grigioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
160’100 franchi. È la cifra sborsata qualche settimana fa nel canton Vallese per la targa con il numero di immatricolazione “1”. Non era mai stato speso così tanto per questo tipo di oggetto in Svizzera. C’è chi, però, ha tutte le intenzioni di superare il primato. Andrea Nussio, commerciante di targhe per mestiere, ha…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.