La televisione svizzera per l’Italia

Società svizzere sanzionate per il loro sostegno all’apparato militare russo

Russian oligarch Suleiman Kerimov
L'oligarca russo Suleiman Kerimov, già sanzionato per i suoi legami con il Cremlino, dirige parte del suo impero economico dalla Svizzera. Keystone / Yuri Kochetkov

Le sanzioni, annunciate lunedì da WashingtonCollegamento esterno, riguardano 14 persone e 28 aziende che hanno legami con entità che sostengono l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, comprese quelle degli oligarchi Suleiman Kerimov e Murat Aliev.

Molte delle sanzioni toccano direttamente la Svizzera.

L’Ufficio di controllo dei beni stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha dichiarato di aver identificato “una rete globale di facilitatori finanziari, sostenitori e altri soggetti associati a due membri dell’élite legata al Cremlino, le cui fortune sono intrecciate con l’Occidente”.

Il cittadino svizzero Alexander-Walter Studhalter è stato sanzionato per essere un “attore chiave nella rete finanziaria di Kerimov” e per aver presumibilmente riciclato “significative somme di denaro per conto di quest’ultimo”.

Anche due dei figli di Studhalter e otto società legate alla famiglia sono state inserite nella lista delle sanzioni statunitensi.

Un altro cittadino svizzero, un nipote di Kerimov che vive nella Confederazione, e un’altra società elvetica sono stati indicati come parte della rete di affari dell’oligarca.

Le sanzioni riguardano anche le connessioni svizzere di un importante alleato di Kerimov, l’imprenditore russo Murat Aliev. Un’altra cittadina svizzera, Inga Rettich, è sanzionata per i presunti legami con Studhalter e Aliev.

È inoltre presa di mira la holding elvetica Milur e due suoi dirigenti. L’OFAC ritiene che questa ditta sia una società di facciata per aziende internazionali che sostengono il network di ricerca e di sviluppo militare russo.

Anche due società svizzere sono state aggiunte alla lista per aver apparentemente detenuto beni legati al magnate russo Andrey Guryev, sottoposto a sanzioni.

Ulteriori pressioni

Queste sanzioni statunitensi esercitano ulteriori pressioni sulla Svizzera, accusata di non fare abbastanza per congelare i beni russi. I riflettori si sono concentrati sui cosiddetti “facilitatori”, in genere avvocati e finanzieri che nascondono le tracce del denaro.

La Svizzera segue le sanzioni dell’Unione Europea contro la Russia e afferma di aver bloccato miliardi di dollari di oligarchi in conti bancari svizzeri e di aver congelato altri beni, come le proprietà.

L’ambasciatore statunitense a Berna, Scott Miller, ha lodato gli sforzi svizzeri per bloccare i fondi russi dopo l’invasione dell’Ucraina.


Attualità

campagne di voto del 9 febbraio scorso.

Altri sviluppi

Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste

Questo contenuto è stato pubblicato al Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.

Di più Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
monopattino

Altri sviluppi

A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.

Di più A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico
Karin Keller-Sutter

Altri sviluppi

Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.

Di più Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
La refurtiva.

Altri sviluppi

Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

Questo contenuto è stato pubblicato al Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.

Di più Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
operai al lavoro

Altri sviluppi

Sale l’età media delle persone attive in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Negli ultimi dieci anni, la forza lavoro svizzera è invecchiata: dal 2014 al 2024 l'età media delle persone attive è passata da 41,2 a 42,3 anni.

Di più Sale l’età media delle persone attive in Svizzera
bandiera ue accanto a bandiera svizzera

Altri sviluppi

Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale

Questo contenuto è stato pubblicato al Se sarà associata al programma dell'Unione europea Erasmus+ dal 2027, come nelle intenzioni del Consiglio federale, la Svizzera dovrà pagare tre volte di più rispetto a quanto fa per l'attuale soluzione nazionale.

Di più Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale
lavori di ripristino nel tunnel

Altri sviluppi

Al via i lavori di ripristino del tunnel del Gran San Bernardo

Questo contenuto è stato pubblicato al Al via oggi, per la durata di 3 giorni, le riparazioni dei danni causati dalla valanga caduta giovedì scorso sulla galleria di protezione Les Toules (VS) sulla strada A21 del Gran San Bernardo, tratta da allora chiusa al traffico per l'Italia e viceversa.

Di più Al via i lavori di ripristino del tunnel del Gran San Bernardo

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR