È morto il re delle chips Hans-Heinrich Zweifel
È morto lunedì Hans-Heinrich Zweifel, direttore dal 1958 della nota azienda produttrice di patatine chips che porta il suo nome, leader del mercato in Svizzera. Aveva 87 anni ed è stato stroncato da una malattia cardiaca.
“Abbiamo perso un direttore popolare e pieno di buon umore”, si legge nel necrologio apparso sabato sul quotidiano Neue Zürcher Zeitung. Ha “svolto un ruolo chiave nella costruzione dell’azienda e l’ha sviluppata e plasmata con grande impegno, passione e ricchezza di idee”.
Hans-Heinrich Zweifel era, di fatto, il fondatore dell’omonimo impero. Tuttavia fu un suo cugino, Hans Meier, ad avviare nel 1950 la prima produzione manuale di pommes chips.
“Mio cugino faceva il contadino e aveva troppe patate”, raccontò Zweifel anni fa in un’intervista alla tv svizzero-tedesca. “Aveva sentito che negli USA le patatine andavano per la maggiore e ha chiesto a sua moglie di provare. E così, con una pentola di ghisa nella cucina di casa, hanno iniziato a fare le chips”. La piccola azienda fu rilevata nel 1957 da Zweifel & Co -come si legge sul sito di quest’ultima, già allora attiva nel commercio del vino e dei succhi di frutta- e l’anno seguente Hans Heinrich ne assunse la direzione.
Agli albori, era tutto fatto a mano. Ogni giorno venivano sbucciate, tagliate, fritte e confezionate fino a due tonnellate di patate, per 500 chilogrammi di chips. L’attuale produzione industriale supera le 6’000 tonnellate l’anno.
Nel servizio RSI, alcune immagini d’archivio della produzione svizzera di patatine chips e l’intervista ad Hans-Heinrich Zweifel.
Zweifel Pomy-Chips AG con Zweifel & Co AG costituiscono una holding. La prima, con sede a Zurigo e principale produzione a Spreitenbach (nel canton Argovia), detiene una quota di mercato delle patatine e degli snack del 55%. Ha 383 dipendenti e nel 2019 ha realizzato un fatturato di 241 milioni di franchi.
tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 07.11.2020)
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