Si avvicina il Black Friday, ma non sarà corsa ai negozi
Un Black Friday che si prospetta tranquillo.
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L'edizione 2024 del Black Friday rischia di essere meno all'insegna degli acquisti sfrenati. Secondo un sondaggio di Salesforce Svizzera, il 40% dei consumatori prevede di essere meno spendaccione rispetto allo scorso anno nei giorni dedicati agli sconti.
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Per le e gli amanti dello shopping, la data da segnare con la X sul calendario – ossia il Black Friday “ufficiale”, da tradizione il venerdì che segue il Giorno del ringraziamento statunitense – è quella del 29 novembre. Tuttavia, in molti estenderanno le proprie promozioni su un periodo di tempo più lungo.
Questa volta però potrebbe esserci una minor propensione a tirare fuori il portafoglio: per un terzo degli interrogati nell’ambito dell’indagine pubblicata oggi, il motivo di tale moderazione è l’aumento dei costi fissi. Quasi la metà dichiara invece semplicemente di non avere bisogno di nulla.
Tuttavia, il quadro è eterogeneo a seconda dell’età. Un giovane su tre (categoria che va dai 15 ai 29 anni) rivela di star risparmiando per altro e di non aver quindi intenzione di spendere durante il Black Friday. Un altro terzo afferma di voler “consumare meno in generale”.
La generazione dei 45-59enni mostra il comportamento d’acquisto più stabile: il 56% prevede di sborsare la stessa cifra del 2023. Stando a Salesforce, anche quest’anno i più gettonati saranno gli articoli di elettronica, seguiti da moda e arredamento.
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