Il settore fitness mostra i muscoli: record di palestre e fatturato
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Il settore del fitness si è confermato in crescita nel 2024 in Svizzera, pur con un ritmo più lieve rispetto al 2023.
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Keystone-ATS
I centri fitness in Svizzera sono aumentati nel 2024 (su base annua) del 3,5% e il fatturato del 7,6% (a 1,3 miliardi di franchi), grazie a un incremento dei clienti (+4,7% a 1,4 milioni). Si tratta di numeri record, ha indicato martedì l’associazione di categoria Swiss Active.
“Dal 2021 la situazione economica non era mai stata così positiva”, afferma in un comunicato l’organizzazione, che presenta un’analisi commissionata alla Deutsche Hochschule für Prävention und Gesundheitsmanagement (DHfPG), una scuola professionale tedesca con una sede anche a Zurigo, e alla Swiss Academy of Fitness & Sports pure della città sulla Limmat.
Quasi un adulto su sei è iscritto a una palestra; e nella fascia considerata più rilevante, quella delle persone con età compresa fra 15 e i 65 anni, si sale addirittura a uno su cinque. La popolazione elvetica continua inoltre essere più interessata al fitness rispetto ai paesi limitrofi: il 15,2% possiede un abbonamento a uno dei centri in questione, a fronte del 13,8% in Germania e del 13,9% in Austria.
Pur essendoci più operatori, le palestre sono sempre più frequentate: in Svizzera gli iscritti si allenano in media 1,4 volte alla settimana e, soprattutto tra i giovani, lo sport al chiuso è ormai parte dello stile di vita. Il numero di iscritti under-20 è in costante aumento da anni. “Le persone in Svizzera hanno riconosciuto l’importanza del fitness e dell’attività fisica”, afferma Marcus Schwedhelm, presidente di Swiss Active, citato in un comunicato.
Il fatto che i ricavi siano lievitati malgrado tariffe reputate praticamente stabili viene spiegato con il fatto che sono stati soprattutto i fornitori con i prezzi più alti ad acquisire nuovi soci. Ciò è dovuto al fatto che l’allenamento personale, tendenzialmente più costoso, sta diventando sempre più popolare, spiega l’associazione.
L’86% degli operatori ritiene che la propria situazione economica sia buona o abbastanza buona: si tratta del valore di gran lunga più elevato dal 2021. Questo spiega l’entità degli investimenti previsti per il 2025: con 249 milioni di franchi, sono saliti del 28% rispetto all’importo del 2024. “L’umore economico nel settore è estremamente positivo, la propensione agli investimenti è elevata, così come la fiducia nel proprio futuro”, commenta Schwedhelm.
Le persone occupate sono in lieve diminuzione, ma crescono le assunzioni fisse a fronte di un numero nettamente inferiore di collaboratori con salario orario. Secondo Swiss Active si tratta di un segnale positivo, “poiché spetta agli attori del settore posizionarsi come datori di lavoro interessanti e con buone prospettive per il futuro, al fine di acquisire e mantenere personale qualificato”.
Le tendenze di fondo del ramo? L’ascesa del personal training, che sembra essere inarrestabile, mentre diminuisce sensibilmente l’offerta di allenamenti di gruppo; e le offerte di allenamento digitale, che continuano a perdere di rilevanza ma fanno ancora parte di quanto proposto in sei centri su dieci.
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