Lo scorso fine settimana, la polizia vallesana ha fermato un autobus con targhe ticinesi che aveva gravi difetti ai freni. A bordo del pullman vi erano 49 bambini residenti in Cina.
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tvsvizzera.it/mar
Oltre a condurre un autobus con gravi carenze tecniche, l’autista – un 52enne di origini croate – non aveva una patente valida, ha indicato venerdì la polizia cantonale vallesana.
Il conducente e l’impresa di trasporti sono stati denunciati. I 49 bambini cinesi che si trovavano a bordo dell’autobus hanno dal canto loro potuto raggiungere la località di vacanza vallesana dove si stavano recando grazie a un’altra compagnia di trasporti della regione.
Un giorno prima, sabato 29 luglio, la polizia vallesana aveva invece fermato, tra Bex e Martigny, un altro pullman proveniente dalla vicina Penisola che trasportava 21 turisti asiatici. Il conducente italiano di 65 anni era alla guida di un veicolo immatricolato all’estero e trasportava passeggeri all’interno del Paese, violando così le norme sul cabotaggio vigenti in Svizzera.
Anche in questo caso, l’autista e il direttore dell’azienda di trasporto sono stati denunciati. Inoltre, è stata chiesta loro una garanzia di multa per un importo di circa 4’000 franchi, ha fatto sapere la polizia cantonale.
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