Colpo di scena. Il diplomatico di carriera Jean-Daniel Ruch ha deciso di rinunciare alla nuova funzione di Segretario di Stato della politica di sicurezza ancora prima di iniziare. I motivi sarebbero legati ai sui contatti passati con Hamas.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Anche nella tranquilla Svizzera qualche sussulto ogni tanto lo vive. Poco più di un mese fa il Consiglio federale ha nominato Jean-Daniel Ruch nuovo Segretario di Stato per la politica di sicurezza. Il diplomatico di carriera ha però deciso di non entrare in servizio. Lo ha comunicato oggi il Dipartimento federale della difesa al Consiglio federale (DDPS). Il posto verrà nuovamente assegnato nelle prossime settimane.
Al momento della sua nomina, la “ministra” della Difesa Viola Amherd aveva elogiato Jean-Daniel Ruch, attuale ambasciatore svizzero in Turchia, come “fine conoscitore” della politica di sicurezza. Qulacosa, dunque, nel frattempo deve essere andato storto. Per la Consigliera federale Viola Amherd si tratta di un fiasco: la creazione di un nuovo Segretariato di Stato per la politica di sicurezza è uno dei suoi progetti di punta.
Contenuto esterno
In base al comunicato, Ruch ha deciso di non assumere la direzione della Segreteria di Stato della sicurezza dopo “attenta riflessione”. Stamane la radio svizzera di lingua tedesca SRF ha svelato quale sarebbe la ragione di questa rinuncia: Ruch rappresenterebbe un rischio, ossia sarebbe ricattabile. I motivi? I contatti avuti in passato con Hamas, ma anche il suo stile di vita. Bocche cucite in seno al DDPS.
La consigliera federale Viola Amherd ha informato a sua volta stamane i colleghi di governo, che hanno preso atto di questa decisione.
Chi è Jean-Daniel Ruch?
Jean-Daniel Ruch in passato ha lavorato presso la Delegazione svizzera all’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) a Vienna, presso l’Ufficio dell’OSCE per le istituzioni democratiche e i diritti umani a Varsavia e come consulente politico del procuratore capo del Tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia all’Aia.
Successivamente ha diretto la sezione Politica di pace dell’odierna divisione Sicurezza umana a Berna e allo stesso tempo era sostituto del capodivisione. A partire dal 2008 ha lavorato come rappresentante speciale per il Medio Oriente col titolo di ambasciatore, prima di diventare capo della Missione svizzera a Belgrado, poi a Tel Aviv e, dal 2021, ad Ankara.
Per la selezione del nuovo segretario di Stato è stata istituita un’apposita commissione composta dal segretario generale del DDPS Toni Eder, dal capo Risorse DDPS e suo supplente Marc Siegenthaler, dal segretario generale del Dipartimento federale degli affari esteri Markus Seiler, dalla direttrice di fedpol Nicoletta della Valle nonché da Béatrice Métraux, ex consigliera di Stato di Vaud.
Expo, nessun finanziamento da Berna negli anni 2030
Questo contenuto è stato pubblicato al
A causa dell'attuale situazione finanziaria l'Esecutivo federale ha deciso di non fornire il sostegno finanziario per un’esposizione nazionale negli anni 2030.
Le autorità definiscono misure urgenti contro i femminicidi in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Di fronte al numero allarmante di femminicidi - 18 dall'inizio dell'anno - Confederazione, Cantoni e Comuni chiedono un'azione politica forte e concertata. Hanno inoltre definito tre misure urgenti "da attuare senza indugio" per arginare il fenomeno.
SECO: la Svizzera è “a un passo” da un accordo sui dazi con gli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera è "a un passo" dal concludere un accordo con Washington per quanto riguarda i dazi sulle esportazioni elvetiche voluti dal presidente USA. Lo ha sostenuto oggi la direttrice della Segreteria di Stato dell'economia (SECO) Helene Budliger Artieda.
Bisfenolo A vietato nei materiali a contatto con gli alimenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal prossimo 1° luglio il bisfenolo A sarà vietato in Svizzera nei materiali destinati a entrare contatto con le derrate alimentari.
In Svizzera un punto vendita su quattro ha distribuito alcool a minorenni nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 un quarto dei punti vendita ha distribuito illegalmente alcolici a giovani. Il dato è più o meno rimasto stabile nel paragone con l'anno precedente, indica in un comunicato diramato oggi Dipendenze Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due persone sono morte e decine di altre sono rimaste ferite a causa di un violento temporale che ha colpito il Sud-Ovest della Francia.
I pensionati più felici d’Europa vivono in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I pensionati più felici d'Europa vivono in Svizzera. Secondo uno studio condotto in gennaio dall'istituto YouGov per conto di Swiss Life l'80% delle persone di età compresa tra i 65 e gli 80 anni è molto soddisfatto della propria vita.
In Svizzera i disastri naturali sono sempre più frequenti e costosi
Questo contenuto è stato pubblicato al
I disastri naturali causano sempre più danni in Svizzera. Secondo calcoli dell'assicuratore Helvetia, nell'ultimo decennio il numero di sinistri notificati è aumentato del 126% rispetto al periodo 1995-2004, mentre i costi per le riparazioni sono saliti del 133%.
Presunto cartello dell’acciaio in Ticino, la COMCO apre un’inchiesta
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Commissione federale della concorrenza (COMCO) ha aperto un'indagine su quattro commercianti di acciaio in Ticino. Sono sospettati di accordi illeciti. Diverse aziende sono state perquisite.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Canton Vallese vieterà in futuro i telefoni cellulari in tutte le scuole. "La capacità di concentrazione (degli allievi) sta diminuendo", ha dichiarato il consigliere di Stato vallesano Christophe Darbellay ai giornali di Tamedia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Jean-Daniel Ruch sarà il segretario di Stato della politica di sicurezza del DDPS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso di nominare Jean-Daniel Ruch come segretario di Stato della politica di sicurezza in seno al DDPS.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.