Vertenza in corso per le scarpe di On con croce svizzera prodotte in Asia
La presenza della croce svizzera non rispetta le norme della Swissness.
Keystone-SDA
L'impresa On è nuovamente oggetto di critiche a causa della croce svizzera sulle sue scarpe.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Stando a quanto riferisce il Blick, Swissness Enforcement (SE) – associazione che si batte per il rispetto della legislazione che protegge l’indicazione di provenienza elvetica – ha presentato un reclamo alle autorità cinesi, facendo notare che On utilizza il simbolo nazionale elvetico su scarpe prodotte in Asia. Cosa che costituirebbe una violazione delle norme “Swissness”.
In una lettera inviata a SE di cui l’agenzia AWP ha preso conoscenza On si difende: la croce elvetica viene utilizzata esclusivamente insieme alla dicitura “Swiss Engineering”. In questo modo viene messa in risalto la sede di Zurigo, dove oltre 300 collaboratori si occupano della ricerca, dello sviluppo e del design delle calzature. “La legge non vieta l’uso della croce svizzera in questo contesto, purché sia chiaro che si riferisce alla prestazione specifica e non all’intero prodotto”, argomenta l’impresa.
On definisce inoltre l’azione di SE come “un evento unico, che sembra una farsa”. Secondo la ditta zurighese la controversia dovrebbe essere risolta attraverso i tribunali svizzeri: affrontarla in Cina invierebbe “un segnale fatale” ed esporrebbe anche altre aziende svizzere a rischi imprenditoriali. Il produttore di scarpe fa in tal ambito anche riferimento alla situazione geopolitica: in tempi di crescenti pressioni, regimi doganali, instabilità e concorrenza globale sarebbe problematico portare all’estero il dibattito. Si indebolirebbe l’unità e la credibilità della Confederazione come piazza economica, viene argomentato.
SE non è d’accordo. In una lettera inviata a On e visionata da AWP l’organizzazione sottolinea che in Cina sono state effettuate solo delle verifiche e che le autorità cinesi hanno agito d’ufficio. Viene inoltre sostenuto che l’uso della croce sulle scarpe prodotte all’estero è abusivo.
L’esito della diatriba appare incerto. On insiste per ottenere un chiarimento dinanzi ai tribunali svizzeri, mentre la SEA auspica proposte concrete di soluzione. Entrambe le parti hanno annunciato ulteriori colloqui. L’esito del conflitto potrebbe avere un impatto importante su altre realtà elvetiche che utilizzano la croce svizzera per la loro pubblicità all’estero.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Lavoro ed economia
Il cappuccino più caro al mondo? Lo si beve a Zurigo
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Preoccupa la situazione delle falde freatiche elvetiche
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le falde freatiche svizzere sono sempre più sotto pressione. Il cambiamento climatico, gli inquinanti e i conflitti di utilizzo esercitano una pressione crescente su questa risorsa.
La direttrice di SRF Nathalie Wappler dà le dimissioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
La direttrice della radiotelevisione svizzerotedesca (SRF) Nathalie Wappler si dimette. La 57enne lascerà la funzione a fine aprile 2026 dopo averla ricoperta per sei anni e mezzo, ha comunicato oggi sul proprio sito web la stessa SRF.
Azione contro la “fast fashion” davanti a Palazzo federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Cinque tonnellate di abiti usati sono state lasciate stamattina davanti a Palazzo federale. Si tratta di un'azione simbolica di 13 organizzazioni per chiedere al Consiglio federale e al Parlamento di agire contro la "fast fashion".
Lanciata una campagna nazionale contro le violenze contro il personale dei trasporti pubblici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Sindacato del personale dei trasporti (SEV) ha organizzato per mercoledì, in tutta la Svizzera, una giornata d'azione intitolata "Stop alla violenza - più rispetto per il personale" dei trasporti pubblici. Le aggressioni sono infatti in aumento, viene denunciato.
Alla grande parata a Pechino c’era anche Ueli Maurer
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ex consigliere federale Ueli Maurer ha partecipato alla grande parata militare organizzata a Pechino in occasione dell'80esimo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale.
Frana di Blatten, l’impiego dell’esercito si è svolto senza intoppi
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'intervento urgente dell'esercito a Blatten si è svolto senza intoppi, e anche la collaborazione con le autorità civili non ha riscontrato problemi. Lo indica il Consiglio federale che ha adottato mercoledì un rapporto destinato al Parlamento.
Licenziamento di Laurent Freixe, la stampa parla di “antefatti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'improvviso licenziamento del CEO di Nestlé Laurent Freixe per una relazione sottaciuta con una dipendente continua a suscitare un grande interesse sulla stampa svizzera.
Accordo di libero scambio con l’India in vigore dal 1° ottobre
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'accordo di libero scambio tra i Paesi dell'AELS (Associazione europea di libero scambio, di cui fa parte la Svizzera) e l'India entrerà in vigore il prossimo 1° ottobre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il popolare giornalista italiano, Emilio Fede, che è stato direttore del Tg4, è morto all'età di 94 anni. Lo ha appreso l'agenzia di stampa ANSA. Fede era ricoverato in una residenza assistenziale per anziani a Segrate (Milano).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
On Running, le ‘scarpe’ di Federer quotate alla Borsa di New York
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo svizzero, che ha tra i suoi principali testimonial il tennista elvetico, ha fatto il suo esordio mercoledì a Wall Street.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.