La televisione svizzera per l’Italia

Coronavirus, nuovi casi confermati in Svizzera

Esterno ospedali
Il paziente affetto da coronavirus è attualmente ricoverato preso l'Ospedale universitario di Ginevra. Keystone / Laurent Darbellay

Nuovi casi, registrati in diversi cantoni, portano a sei le persone risultate positive al virus della Covid-19 in Svizzera. Oltre al primo contagiato in Ticino, l'infezione ha colpito un informatico di 28 anni residente a Ginevra rientrato da Milano, un 26enne argoviese, una 30enne zurighese che fino a una settimana fa pure si trovava nel capoluogo lombardo e due bambini italiani in vacanza nei Grigioni.

L’uomo risultato positivo a Ginevra è tornato tre giorni fa da Milano, ha riferito all’agenzia ats Laurent Paoliello, portavoce del Dipartimento dantonale della sanità (DSES). Nel rispetto del protocollo di sicurezza in vigore, al suo ritorno il 28enne ha contattato il medico della sua azienda. Dopo un’anamnesi telefonica, il dottore ha deciso di effettuare un test, che ha dato esito positivo ieri.

L’informatico, che presenta lievi sintomi, è stato ricoverato all’ospedale universitario di Ginevra. Dopo un’indagine, una quindicina di persone dell’entourage professionale e privato dell’uomo sono state poste in quarantena al loro domicilio.

Già prima dell’annuncio del nuovo caso, gli organizzatori del Salone internazionale dell’alta orologeriaCollegamento esterno, che si tiene nella città della Svizzera francese, hanno annunciato che la manifestazione, che doveva svolgersi dal 25 al 29 aprile, è stata annullata.

“Alla luce degli ultimi sviluppi relativi alla diffusione mondiale del Covid-19, è responsabilità della Fondazione dell’alta orologeria (FHH) anticipare i rischi che i viaggi e i grandi raduni internazionali potrebbero generare nelle prossime settimane”, si legge in un comunicato. 

Per quanto riguarda i due casi nei Grigioni, le autorità cantonali hanno comunicato nel pomeriggio che si tratta di due bambini di una famiglia italiana in vacanza in Alta Engadina. Le loro condizioni di salute non destano preoccupazioni. Sono ricoverati per precauzione.

Durante la conferenza stampa è stato inoltre comunicato che la Maratona Engadinese, un grande evento di sci di fondo che attira migliaia di persone ogni anno, è stata annullata. Si sarebbe dovuta svolgere l’8 marzo.

Il primo caso di infezione da coronavirus in Svizzera è stato confermato martedì in Ticino. L’Ufficio federale della sanità pubblica ieri ha inoltre indicato che sono stati registrati nuovi casi sospetti, tra cui uno molto probabile in Argovia.

L’Ufficio federale della sanità pubblica (UfspCollegamento esterno) ha avvertito che con ogni probabilità i casi confermati aumenteranno. 

Le strutture mediche sono attrezzate per la diagnosi precoce di casi sospetti e per ricoverare eventuali altri malati, precisa l’Ufsp. Dieci laboratori ripartiti su tutto il territorio, di cui uno in Ticino, sono pronti a effettuare test di depistaggio.

Contenuto esterno

Lombardia, dal “caso Fontana” a 5’000 euro per le mascherine

Nel frattempo in Lombardia è risultata positiva al coronavirus anche una collaboratrice del governatore della regione Attilio Fontana. Quest’ultimo ha annunciato, in un video postato sui social media nel quale indossava una mascherina, di volersi mettere in auto-isolamento. 

“Io mi auguro che ce ne sarà bisogno per poco tempo perché sono convinto che con l’impegno che stiamo mettendo noi e stanno mettendo tutti i cittadini nello spazio di pochi giorni riusciremo a rallentare la diffusione del virus e poi a interromperla. Io comunque ce la metto tutta e sono fiducioso del lavoro che stiamo facendo”.

Nonostante l’ottimismo dimostrato, molti hanno criticato Fontana, risultato negativo al test, per aver creato “inutile allarmismo”.

A proposito di mascherine, c’è chi ha già approfittato della paura della gente. La Guardia di Finanza giovedì ha annunciato che, nell’ambito di una vasta operazione in varie località italiane, venti persone sono state denunciate per frode in commercio e abusivismo commerciale. 

Tra gli articoli messi in vendita spiccano mascherine a prezzi assurdi (fino a 5’000 euro) e un integratore alimentare venduto a 29 euro su eBay e pubblicizzato come “Protezione Coronavirus – Rafforza difese immunitarie”.

Contenuto esterno

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR