San Gottardo, il 60% della popolazione svizzera vuole più corsie aperte nel nuovo tunnel
Keystone-SDA
Una maggioranza della popolazione elvetica vorrebbe un aumento delle corsie nella nuova canna della galleria del San Gottardo, almeno in caso di traffico intenso.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Il secondo tunnel autostradale del San Gottardo, attualmente in costruzione, dovrebbe poter essere aperto a due corsie in caso di traffico intenso, garantendo così un passaggio più agevole ai veicoli e diminuendo nel contempo le code. L’idea è sostenuta dal 60% degli svizzeri, stando a un sondaggio pubblicato giovedì dal Blick, mentre il 36% è contrario e il 4% non si esprime.
Questo orientamento andrebbe contro la decisione popolare del 2016, quando alle urne era stata approvata una seconda canna, ma con la condizione che a opere finite nelle due gallerie venisse usata complessivamente solo una corsia verso nord e una verso sud. Il “liberi tutti” al San Gottardo – la rinuncia cioè a quello che oggi è una sorta di tappo di dosaggio in periodi come la Pasqua – potrebbe inoltre creare apprensioni altrove, in particolare nel Sottoceneri, già alle prese con una viabilità spesso da incubo.
Riguardo al rilevamento demoscopico, la stessa Sotomo, la società che ha interpellato la popolazione, frena gli entusiasmi di chi accarezza il sogno di un San Gottardo a quattro corsie. “In una campagna di votazione le cose possono cambiare rapidamente”, spiega la politologa Lisa Frisch in dichiarazioni al quotidiano zurighese. Questo perché le contro-argomentazioni – come la protezione delle Alpi o il fatto che un’apertura maggiore aumenterebbe ulteriormente i volumi di traffico – potrebbero diventare più importanti.
Interessante è comunque il fatto che l’idea di corsie supplementari seduce a destra – 74% di favorevoli fra i simpatizzanti del Partito liberale-radicale (PLR), 73% fra quelli dell’Unione democratica di centro (UDC) – come pure il Centro (65%) e trova sostegno non indifferente anche a sinistra (49% tra le e i socialisti, 22% tra chi vota Verdi).
In generale la maggioranza delle quasi 3’000 persone interrogate è inoltre favorevole, con il 67% di sì, a rendere la vignetta autostradale più cara per chi arriva dall’estero. “Probabilmente è un voto a favore del fatto che la Confederazione non sia un Paese di transito”, commenta Frisch.
Le persone interpellate si oppongono per contro (70%) a rendere il passo del San Gottardo transitabile anche in inverno. “Per molti il progetto sembra essere associato a costi elevati e a pochi benefici”, chiosa Lisa Frisch.
Durante il periodo pasquale molti rimarranno comunque a casa. Chi si sposterà di più saranno le sostenitrici e i sostenitori dei Verdi: il 44% prevede un viaggio (29% con il mezzo pubblico, 14% con l’auto e l’1% con l’aereo), seguiti da coloro che votano PLR (36%). Più “domestici” si rivelano essere chi simpatizza per l’UDC (22%), il Centro (22%) e il PS (21%).
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Nel San Gottardo ci sarà la più lunga linea di cavi ad alta tensione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel secondo tubo della galleria stradale del San Gottardo verrà posata la più più lunga linea di cavi ad alta tensione sotterranea della Svizzera. Si tratta di un progetto pionieristico, afferma oggi il gestore della rete nazionale Swissgrid.
Aprire il passo del San Gottardo tutto l’anno per ridurre le code
Questo contenuto è stato pubblicato al
È il contenuto di una nuova mozione al Consiglio federale. Un’idea di cui si parla da decenni ma che il Governo ha finora sempre considerato troppo costosa.
Iniziano gli scavi della seconda canna del San Gottardo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ad Airolo e a Göschenen sono state avviate le frese che scaveranno la seconda canna del tunnel del San Gottardo. L'apertura è prevista per il 2030.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.