La televisione svizzera per l’Italia

Sì definitivo del parlamento alla vendita di Leopard 2 alla Germania

Un Leopard 2 sulle strade di campagna non lontano da Thun.
Un Leopard 2 sulle strade di campagna non lontano da Thun. © Keystone / Peter Klaunzer

L’esercito svizzero potrà mettere fuori servizio 25 carri armati Leopard 2. Dopo il Consiglio nazionale, anche il Consiglio degli Stati ha dato oggi, martedì, il via libera (23 voti a 6 e 9 astenuti) a questa operazione.

La Confederazione potrà quindi rivendere i carri armati all’azienda tedesca Rheinmetall. La consigliera federale Viola Amherd ha però dichiarato che la Germania ha assicurato che i carri armati non saranno impiegati in Ucraina. I mezzi resteranno in Germania e potranno essere rivenduti ad altri Paesi europei.

Secondo la consigliera federale responsabile della Difesa, “questa operazione rispetta la neutralità ed è, dal punto di vista della politica di neutralità, nell’interesse del nostro paese tenuto conto della guerra in Ucraina”.

Contenuto esterno

“Messaggio positivo ai partner europei”

“La rivendita dei carri al costruttore è opportuna sotto il profilo della politica estera e di sicurezza, in particolare per mandare un messaggio positivo ai partner europei della Svizzera”, ha aggiunto a nome della commissione Andrea Gmür-Schönenberger.

Alla base di questa operazione c’è la volontà di Berlino di ammodernare i carri che sostituiranno i Leopard tedeschi messi a disposizione di Kiev nella guerra contro la Russia. Soltanto l’UDC e taluni PLR hanno respinto la messa fuori servizio dei Leopard 2 sostenendo che la Svizzera ha ancora bisogno di questi carri armati per la propria difesa.

+ Berlino chiede carri armati Leopard 2 a Berna

Entrando nei particolari di questa transazione, dovranno venir dismessi 25 dei 96 carri armati Leopard 2 in disuso. La maggioranza crede che questa vendita non comprometterà la copertura del fabbisogno dell’esercito. Giudica inoltre che la discussione sul rafforzamento delle truppe blindate non possa essere condotta nell’ambito del programma d’armamento, ma andrà affrontata nelle discussioni sulle capacità militari necessarie, che saranno avviate l’anno prossimo.

Attualità

logo

Altri sviluppi

“Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Sulla scia della diffusione delle piattaforme online cinesi Temu e Shein I, commercianti svizzeri perdono miliardi di franchi all'anno, oppure - visto in un'altra ottica - i consumatori elvetici risparmiano soldi nel medesimo ordine di grandezza.

Di più “Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”
uomo

Altri sviluppi

“La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera deve chiedersi come compensare l'aiuto fornito dalla Nato alla sua difesa: lo afferma l'ambasciatore Jacques Pitteloud, rappresentante della Confederazione presso il Patto atlantico a Bruxelles.

Di più “La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”
posto di confine

Altri sviluppi

I frontalieri in Svizzera superano quota 400’000

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel terzo trimestre del 2024, il numero di lavoratrici e lavoratori in Svizzera che provengono da oltre confine è nuovamente aumentato.

Di più I frontalieri in Svizzera superano quota 400’000
banconote di euro

Altri sviluppi

Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione ha promosso l'accusa di riciclaggio di denaro aggravato per aver spostato oltrefrontiera milioni di franchi e quintali di oro provenienti dal traffico internazionale di stupefacenti.

Di più Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa
persone al lavoro

Altri sviluppi

“La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”

Questo contenuto è stato pubblicato al Stando a uno studio pubblicato oggi dall'Unione svizzera degli imprenditori (USI) e dalla Federazione delle imprese svizzere (economiesuisse), lo scenario si basa sull'andamento demografico fino al 2035 previsto dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più “La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”
pista da sci innevata

Altri sviluppi

Più valanghe di neve bagnata in futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Con il riscaldamento globale, il numero di valanghe di neve asciutta diminuirà. Ma al di sopra del limite degli alberi si prevede un aumento delle valanghe di neve bagnata, secondo uno studio dell'Istituto WSL per la ricerca sulla neve e sulle valanghe (SLF).

Di più Più valanghe di neve bagnata in futuro
montagna

Altri sviluppi

La Svizzera ha una nuova carta tettonica

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera ha una nuova carta tettonica, denominata TK500. Questa nuova edizione rappresenta un importante aggiornamento delle geometrie, della distribuzione e nomenclatura delle unità tettoniche nella Confederazione e nelle regioni confinanti.

Di più La Svizzera ha una nuova carta tettonica

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR