Ritrovati morti in Vallese cinque sci escursionisti che facevano parte della stessa famiglia
Sono stati ritrovati i corpi di cinque dei sei sci escursionisti scomparsi sabato nelle Alpi Vallesane. Continuano le ricerche della sesta persona.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Cinque dei sei sci escursionisti che erano dispersi da sabato nella regione della Tête Blanche, nel canton Vallese, sono stati trovati senza vita domenica sera. Lo ha annunciato lunedì mattina la polizia cantonale vallesana che sta continuando le ricerche del sesto disperso.
Contenuto esterno
Il gruppo di sei persone era composto da cinque membri di una famiglia vallesana (tra cui tre fratelli) e una donna friburghese, compagna di uno di loro, tutti di età compresa tra i 21 e i 58 anni. La comitiva era partita sabato da Zermatt (Vallese) e voleva raggiungere Arolla (Vallese) il giorno stesso. Non vedendoli arrivare, un membro della famiglia che doveva andare a prenderli ha dato l’allarme attorno alle 16:00. Tutti i mezzi di soccorso da entrambe le parti del percorso sono stati mobilitati per localizzare il gruppo.
Una telefonata fatta poco dopo le 17:00 da uno dei sei dispersi ha poi permesso la localizzazione nel settore della Tête Blanche, a circa 3’500 metri di quota. Una squadra di soccorritori, giunta nei pressi del rifugio Dent Blanche intorno alle 19:30 di domenica, ha raggiunto la zona intorno alle 21:20, dove ha scoperto i corpi di cinque delle sei persone, ha precisato la polizia nel comunicato. Continuano invece le ricerche della sesta persona.
Le condizioni meteorologiche sono state molto avverse durante il fine settimana. Una tempesta di favonio ha attraversato le Alpi svizzere sabato e domenica, interrompendo le ricerche dei soccorritori.
“La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova "in una fase critica" riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato giovedì al WEF di Davos Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare "pressioni finanziarie" su Berna mentre Washington non sta alle regole.
Ginevra pensa alla cassa malati pubblica con premi del 20% inferiori
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se ne discute spesso in Ticino, ma Ginevra intanto fa sul serio: una cassa malati unica collegata a una rete sanitaria integrata potrebbe arrivare a ridurre i premi del 20%.
Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fa parte anche la Svizzera, e la Thailandia hanno firmato oggi a Davos (GR) un accordo di libero scambio, a margine del Forum economico mondiale (WEF).
Negli ospedali svizzeri ci sono gravi lacune nella sicurezza dei sistemi d’informazione clinica
Questo contenuto è stato pubblicato al
I sistemi d'informazione clinica (SIC) di diversi ospedali svizzeri presentano gravi lacune nella sicurezza. In tre dei sistemi analizzati dall'Istituto nazionale di test per la cibersicurezza (NTC) sono state individuate più di 40 vulnerabilità da moderate a gravi.
Settimane bianche più care, case vacanza e impianti costano di più
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le settimane bianche si stanno facendo più care in Svizzera: i prezzi delle case di vacanza e degli impianti di risalita sono infatti aumentati fortemente, rivela un'analisi pubblicata oggi dal portale di confronti internet Comparis.
Javier Milei al WEF: anche a Davos viene promossa la “sinistra agenda woke”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Forum come questo sono stati protagonisti e promotori della sinistra agenda woke che sta facendo così tanti danni al mondo occidentale". Lo ha detto il presidente argentino Javier Milei nel suo intervento odierno al Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR).
In Svizzera gli stipendi dirigenziali sono più alti nella finanza e nelle risorse umane
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il settore finanziario continua a pagare gli stipendi più alti per i manager, seguito a ruota da quello delle risorse umane.
WEF, Ignazio Cassis alla Siria: “Per ora non ci sarà un allentamento delle sanzioni”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato oggi a margine del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR) il ministro degli esteri del governo di transizione siriano, Asaad Hassan al-Shaybani.
Swica taglia fino a 30 impieghi e riduce i costi amministrativi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Soppressione di impieghi presso Swica: l'assicuratore malattia e infortuni taglierà fino a un massimo di 30 impieghi a tempo pieno nell'ambito di una riorganizzazione delle sue strutture.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.