Una fotografia rischia di scatenare un incidente diplomatico con la Turchia, paese con il quale Berna ha già avuto in passato rapporti tesi in merito al genocidio armeno. Si tratta della foto di un 13enne ucciso da un lacrimogeno sparato dalla polizia nel corso di una dimostrazione contro il governo di Ankara nel 2013 ed esposta in un manifesto questi giorni sulla Piazza delle Nazioni a Ginevra, davanti al palazzo dell’ONU.
Il Consolato turco ha chiesto formalmente al municipio cittadino di farla rimuovere e le autorità locali hanno fatto sapere che decideranno nelle prossime ore. Decisione che potrebbe avere ripercussioni a livelli più elevati mentre politici e associazioni insorgono contro il diktat ritenuto lesivo della libertà di espressione vigente in Svizzera e nell’Uni0one europea.
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