Cascata lungo il percorso della Thur ingrossata dalle forti piogge.
Keystone / Gian Ehrenzeller
Il Reno e altri fiumi in piena a causa delle abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni. Soccorsi sotto pressione.
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tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Le forti precipitazioni hanno ingrossato la portata di numerosi corsi d’acqua della Svizzera nordorientale.
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Per l’Alto Reno vi è un’elevata minaccia di esondazione, mentre per la Limmat, la Reuss, la Linth, il Lago di Zurigo e il Lago di Walensee (San Gallo e Glarona) il rischio è valutato come moderato.
Rischio marcato per il Reno
In particolare l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) segnala pericolo di piena per il grande fiume europeo a partire dal Lago di Costanza e per la Thur, fiume che attraversa i cantoni di Turgovia, San Gallo e Zurigo.
In entrambi i casi il grado di pericolo viene definito marcato, cioè di grado 3 su una scala che va da 1 (minimo) a 5 (massimo).
La portata della Thur continua a salire, ma a ritmi meno marcati. Secondo gli esperti dell’UFAM il volume massimo di acqua dovrebbe essere raggiunto in giornata. Nella stessa regione qualche timore lo sta provocando anche la Sitter.
Allagamenti diffusi nel nord-est del Paese
Le piogge battenti hanno causato problemi cui hanno cercato di rimediare i servizi di soccorso: a Zurigo ci sono state oltre 700 chiamate da parte della popolazione e i pompieri sono dovuti intervenire 200 volte per allagamenti.
La polizia turgoviese riferisce invece di 100 annunci di sinistro, mentre nel canton San Gallo i vigili del fuoco sono intervenuti 90 volte.
In mattinata diverse strade risultavano interrotte a causa di piene di corsi d’acqua o di frane.
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