Ringier presenta denuncia penale per pubblicità false
Della casa editrice Ringier fanno parte diverse testate molto seguite in Svizzera.
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A causa d'inserzioni pubblicitarie false circolate su diversi social network, Ringier ha sporto una denuncia penale contro ignoti.
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Keystone-ATS
La casa editrice Ringier ha presentato una denuncia penale contro ignoti al Ministero pubblico della Confederazione a causa di inserzioni pubblicitarie false circolate su social media come Meta e X.
Secondo un comunicato diramato mercoledì, queste pubblicità sfrutterebbero in modo improprio l’immagine di Ringier media, in particolare del “Blick”. Ringier ha così “compiuto un passo importante nella lotta contro la pubblicità illegale e ingannevole e gli articoli falsi su Internet”.
Questi annunci di presunte organizzazioni criminali contengono spesso video falsi e interviste inventate in cui personaggi noti o politici appaiono per promuovere investimenti dubbi o fare raccomandazioni.
Nonostante i regolari avvertimenti dei media Ringier, i lettori continuano a cadere in queste truffe, secondo il comunicato stampa. In alcuni casi, perdono ingenti somme di denaro.
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