Rilevare un eccesso di velocità con un drone è legale in Svizzera
È legittimo misurare la velocità di un veicolo con un drone. Lo ha stabilito il Tribunale cantonale turgoviese respingendo il ricorso di un motociclista ripreso da uno di questi strumenti mentre viaggiava a 211 km/h.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Dopo averlo filmato dal cielo, le forze dell’ordine avevano usato il video per calcolare la velocità del motociclista basandosi sul tempo da lui impiegato per coprire una certa distanza.
Per i giudici, la procedura usata è ammissibile. Hanno quindi respinto la richiesta di assoluzione del motociclista – condannato in primo grado per eccesso di velocità – che faceva leva sul fatto che la polizia non avrebbe dovuto usare un drone per mancanza di base legale, dato che non è calibrato per misurare la velocità.
Secondo la sentenza, questo strumento non deve invece essere approvato e testato dall’Istituto federale di metrologia (METAS), visto che non rientra nel campo di applicazione dell’ordinanza sul controllo del traffico stradale e delle relative disposizioni di attuazione.
Il tribunale ha pure sottolineato che non c’è stata una sorveglianza permanente del traffico tramite le riprese del drone. La polizia si è mossa solo dopo aver sospettato che il motociclista si fosse comportato come un pirata della strada. Egli aveva già attirato l’attenzione guidando sulla ruota posteriore su una strada di campagna.
Per l’alta corte, la registrazione video effettuata dalla polizia con un drone è “ammissibile nelle circostanze date” nell’ambito di un procedimento penale. La legge turgoviese sulla protezione dei dati è stata rispettata.
L’uomo è stato condannato a una pena detentiva di 18 mesi sospesi con la condizionale e al pagamento di una multa di 2200 franchi. Dovrà inoltre pagare tutte le spese procedurali. La sentenza può ancora essere impugnata davanti al Tribunale federale.
Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cambiamento climatico rappresenta per i quadri dirigenti delle aziende svizzere sempre più una preoccupazione. Gli investimenti nel settore della sostenibilità sono aumentati nel corso dell'ultimo anno.
Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'UFAS ha presentato lunedì le prospettive finanziarie aggiornate dell’AVS fino al 2040. Lo scarto tra le vecchie e le nuove proiezioni sulle uscite è inferiore a quanto stimato: si parla di 2,5 miliardi di franchi per il 2033 e non di oltre 4 miliardi.
L’UDF lancia un referendum contro l’Eurovision Song Contest a Basilea
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Unione democratica federale (UDF) vuole impedire che l'Eurovision Song Contest (ESC) si tenga a Basilea dal 13 al 17 maggio del prossimo anno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un attentato contro Donald Trump è stato sventato dal Secret Service statunitense. Fermato il presunto attentatore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Serafe continuerà a riscuotere il canone radiotelevisivo anche nel periodo 2026-2034. Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha infatti prorogato il mandato dell'azienda.
Più di 46 milioni di entrate nelle biblioteche elvetiche
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno le biblioteche pubbliche della Svizzera hanno registrato 46,3 milioni di entrate, ossia 7,4 milioni in più che nel 2022. Il numero totale di utenti attivi è rimasto stabile a 1,7 milioni, indica oggi l'Ufficio federale di statistica (UST).
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stato inaugurato sabato al centro di calcolo scientifico di Lugano "Alps", uno dei computer più potenti al mondo.
Stanato a Malpensa un contrabbando di orologi di lusso da oltre 100 milioni di euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre 60'000 orologi tra Rolex, IWC, Bulgari, Chopard e Cartier sono stati introdotti illegalmente in Italia da alcuni dipendenti di due società di spedizioni.
Una boccata di ossigeno per i comuni turistici svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso di allentare la legge sulle abitazioni secondarie a partire dal mese di ottobre.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.