Per affrontare il crescente afflusso di migranti, bisogna snellire e velocizzare i processi. Questi i principi alla base della campagna per la nuova legge in merito alle richieste d’asilo in Svizzera. In particolare, si parla di procedure più veloci (massimo 140 giorni per decidere se accogliere o respingere una domanda), avvocati gratuiti per i richiedenti e sei nuovi centri federali, uno dei quali in Ticino.
Non sono tutti d’accordo però con questa formulazione. In particolare, l’UDC ha lanciato il referendum “Critica l’avvocato gratuito” giudicando il progetto “superato dagli eventi”, ovvero studiato quando le richieste d’asilo erano molte di meno. E anche i comuni hanno deciso di non schierarsi in favore della nuova legge, che darebbe alla Confederazione troppo potere.
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