Le particelle degli incendi in Canada arriveranno in Svizzera
Particelle provenienti dai roghi divampati nelle scorse settimane nei boschi del Quebec, in Canada, raggiungeranno la Svizzera tra giovedì sera e venerdì. Secondo MeteoSvizzera non si prevedono impatti significativi sulla qualità dell'aria.
Nelle ultime settimane, vasti incendi hanno bruciato milioni di ettari di foreste canadesi, provocando lo sfollamento di decine di migliaia di residenti. Il governo canadese stima che da inizio anno, i roghi abbiano devastato all'incirca sei milioni di ettari. Una superficie vasta una volta e mezza la Svizzera.
Concentrazioni di particelle di fumo provenienti dagli incendi hanno attraversato l'intero Oceano Atlantico e lunedì hanno raggiunto la costa occidentale dell'Europa, sorvolando sopra i cieli del Portogallo e della Spagna. Queste particelle continueranno a spostarsi verso est nei prossimi giorni, per poi disperdersi nell'aria.
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Gli aerosol raggiungeranno quindi anche la Svizzera ma "in forma più attenuata" rispetto a quanto avviene attualmente sulla costa ovest del continente, il che significa che lo "spessore ottico" sarà inferiore, sottolinea l'istituto. Inoltre, la formazione di rovesci e temporali previsti a partire da giovedì favoriranno il dilavamento delle particelle, riducendone probabilmente la concentrazione di aerosol nell'atmosfera.
Nonostante le webcam posizionate lungo la costa portoghese mostrino come le particelle abbiano avuto un impatto sulla visibilità, donando al cielo un aspetto opaco, gli effetti meteorologici non sono in alcun modo paragonabili a quelli osservati a New York. I meteorologi di MeteoSvizzera si aspettano un cielo leggermente più opaco verso sera e probabilmente un sole tinto leggermente di rosso al tramonto.
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