Record di medaglie svizzere agli europei di atletica
Tra i premiati, Dominic Lobalu, medaglia d'oro nei 10'000 metri maschili.
Keystone / Jean-Christophe Bott
La Confederazione ha raccolto un numero record di riconoscimenti ai campionati europei di atletica di Roma, che si sono conclusi mercoledì.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mrj con agenzie
Nove medaglie, di cui quattro ori (un exploit valso alla Confederazione il quinto posto nel medagliere) e 18 piazzamenti tra i primi otto: questo il bottino che hanno portato atlete e atleti rossocrociato a casa dai campionati europei di atletica che si sono tenuti a Roma e che si sono conclusi mercoledì.
Il record precedente risale a Monaco 2022 (sei medaglie, 14 posti nella Top 8 e dodicesima posizione nel medagliere). Gli exploit, però, non si fermano qui: se in passato i titoli individuali non sono mai stati più di uno, questa volta se ne contano quattro.
Contenuto esterno
Nell’arco di 20 anni, si legge sul portale RTS InfoCollegamento esterno, la Confederazione è passata dall’essere un “nessuno” a diventare una delle grandi nazioni europee dell’atletica leggera.
Per festeggiare i campioni e le campionesse, giovedì all’aeroporto di Zurigo è stato loro preparato un vero e proprio comitato di accoglienza, che ha festeggiato le loro conquiste da record.
Ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana il responsabile Performance Sport di Swiss Athletics Philipp Bandi ha detto: “Non mi aspettavo un successo del genere. Speravo in sette medaglie, ma il fatto che siano diventate nove è ancora più bello. Siamo felicissimi di questo successo”.
Uomo fermato a Celerina con 21’000 sigarette in un’auto con targhe italiane
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un totale di 21'000 sigarette sono state scoperte in un'auto con targhe italiane guidata da un 56enne macedone lo scorso 30 gennaio durante un controllo a Celerina (GR). Lo comunica oggi l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).
Caso Corona-Leaks, la protezione delle fonti è centrale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) non potrà servirsi delle mail di Peter Lauener, ex responsabile della comunicazione dell'allora consigliere federale Alain Berset, e neppure di quelle del direttore di Ringier, Marc Walder.
Iniziano gli scavi della seconda canna del San Gottardo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ad Airolo e a Göschenen sono state avviate le frese che scaveranno la seconda canna del tunnel del San Gottardo. L'apertura è prevista per il 2030.
Calano le importazioni illegali di farmaci in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso in Svizzera si sono registrate 5'668 importazioni illegali di farmaci, un dato in calo del 15% su base annua. Gli import più frequenti rimangono quelli riguardanti gli stimolanti per l'erezione, si legge in un comunicato odierno di Swissmedic.
Un piano di sostegno per le ONG ginevrine colpite dai tagli statunitensi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio di Stato ginevrino ha annunciato mercoledì un piano di sostegno d'urgenza a tutta la Ginevra internazionale per un totale di 10 milioni di franchi, in modo da accompagnare per tre mesi il personale interessato dai tagli decisi da Donald Trump.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 2 milioni al presidente della direzione di Swisscom, 10 invece - per otto mesi di lavoro - all'ex numero uno di Nestlé.
Una trentina di semplici cittadini si candidano al Consiglio federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre ai candidati ufficiali del Centro Martin Pfister e Markus Ritter, una trentina di semplici cittadini si lanciano nella corsa per il Consiglio federale.
Morto il regista svizzero Richard Dindo, aveva 80 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Richard Dindo, regista e documentarista nato a Zurigo, è morto mercoledì in un ospedale di Parigi, in presenza dei famigliari. Aveva 80 anni. L'annuncio della sua morte è apparso sulla NZZ.
Confermate le condanne contro sei biker coinvolti in una rissa nel 2019
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale cantonale di Berna ha confermato le condanne per rissa contro sei motociclisti che nel 2019 avevano preso parte a un sanguinoso scontro tra bande rivali di biker a Belp (BE), in cui diverse persone erano rimaste gravemente ferite.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.