Primo risarcimento per danni da vaccino contro il Covid-19
Per la prima volta in Svizzera una persona ha ricevuto un compenso per una lesione causata dal vaccino contro il coronavirus.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Il Dipartimento federale dell’interno (DFI) ha autorizzato il pagamento di 12’500 franchi come risarcimento per torto morale e un indennizzo di 1’360 franchi a una donna che si era fatta vaccinare contro il Covid-19. Lo ha confermato una portavoce del DFI all’agenzia Keystone-ATS, confermando quando si era appreso dal domenicale in lingua tedesca Sonntagsblick.
Il risarcimento per torto morale, stando alla portavoce, è una sorta di compensazione per il dolore subito dagli interessati. L’indennizzo, che si riferisce alla perdita di guadagno, deve essere dimostrato.
Finora sono state inoltrate 320 domande al DFI: al momento ci sono 50 casi pendenti di cui 30 in fase di esame dettagliato. La procedura richiede del tempo.
Per essere risarciti occorre che sussista un nesso causale tra i problemi di salute riscontrati e la vaccinazione. L’incapacità lavorativa che non ha comportato una perdita di guadagno non è riconosciuta come danno, così come il costo della franchigia o dell’aliquota percentuale della cassa malati. Stando al DFI, nelle domande sono stati lamentati diversi danni alla salute, sia di lieve entità che più gravi.
L’autorità svizzera di omologazione e controllo dei medicamenti Swissmedic ha riportato quasi 17’000 casi sospetti di reazioni avverse alle inoculazioni contro il Covid-19, di cui quasi il 39% è stato classificato come grave. La maggior parte di essi riguardava Moderna, il cui vaccino è stato quello più frequentemente somministrato in Svizzera. Le autorità hanno tuttavia sempre dichiarato che il rapporto rischio/beneficio complessivo dei vaccini utilizzati era positivo.
In generale i sintomi più comuni riscontrati sono stati febbre, mal di testa, stanchezza, brividi, nausea e vertigini, infiammazione del tessuto muscolare cardiaco oppure orticaria.
Nel dicembre 2020 era stata lanciata la più grande campagna di vaccinazione nella storia della Confederazione. Il Consiglio federale aveva invitato tutti a vaccinarsi contro il Covid-19 che, stando ai dati ufficiali, ha causato o concorso alla morte di oltre 14’000 persone in Svizzera. Nella COnfederazione e nel Liechtenstein sono state somministrate circa 17 milioni di dosi di vaccino. Il tasso di vaccinazione è stato di circa del 70%.
Poiché la vaccinazione è stata raccomandata dallo Stato, le persone danneggiate hanno diritto a un risarcimento. Il Governo rimborsa solo in via sussidiaria, ad esempio se gli assicuratori o i produttori di vaccini non pagano.
“La Confederazione potrebbe ritenere responsabili i produttori di vaccini solo se il vaccino si rivelasse difettoso”, ha dichiarato il DFI al Sonntagsblick. “Finora, Swissmedic non ha registrato alcun difetto di qualità nei vaccini in questione”.
Fermato in dogana a con 20’000 chilogrammi di pneumatici che voleva smaltire in Italia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo stava cercando di entrare in Italia dal Ticino con un camion sul quale erano presenti più di 20 tonnellate di rifiuti pneumatici destinati allo smaltimento in Italia.
I Nobel in fisica hanno gettato le basi per l’Intelligenza Artificiale
Questo contenuto è stato pubblicato al
I ricercatori insigniti del Premio Nobel per la Fisica hanno gettato le basi per gli attuali modelli di intelligenza artificiale come ChatGPT. Secondo un esperto svizzero, l'influenza di questa ricerca è oggi enorme.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due stazioni svizzere dominano la classifica in base all'European Railway Station Index 2024: ancora una volta al primo posto si trova quella di Zurigo che ha ottenuto 101 punti. Seconda appare la stazione di Berna.
Kate Winslet a Zurigo per presentare il suo film “Lee”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'attrice britannica Kate Winslet ha presentato ieri sera il suo film "Lee" allo Zurich Film Festival (ZFF) dove ha ricevuto anche il Golden Icon Award alla carriera. Si è avvicinata al pubblico stringendo qualche mano, firmando autografi e scattando selfie.
Israele uccide un altro alto comandante di Hezbollah
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito israeliano ha fatto sapere di aver ucciso un altro alto comandante di Hezbollah, mentre parallelamente sta espandendo le sue incursioni di terra nel sud del Libano.
La SUVA risparmia 105 milioni grazie ai controlli delle fatture
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2023 l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali (SUVA) ha risparmiato 105 milioni di franchi di spese mediche, il 10% in più rispetto all'anno precedente, grazie a controlli di fatture.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Comprare casa in Svizzera costa sempre di più: nel terzo trimestre del 2024 i prezzi effettivi sono aumentati dell'1,6% per le case e dello 0,9% per gli appartamenti.
Non solo cassa malati: nel 2025 aumenterà il costo di diverse assicurazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Premi di cassa malati in aumento l'anno prossimo? Non solo loro, anche le altre assicurazioni diventeranno più care, riferisce oggi La Liberté.
Gaza, a un anno dal conflitto diverse manifestazioni in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mondo ricorda le vittime di Hamas, ma punta il dito anche contro un aumento generalizzato dell’antisemitismo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.