Prima grossa ondata di uccelli migratori di ritorno in Svizzera
Keystone-SDA
Nel fine settimana appena concluso la Stazione ornitologica svizzera di Sempach ha registrato il primo grande flusso di ritorno nella Confederazione di uccelli migratori, primizia della primavera, stagione riproduttiva, ormai alle porte.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
I primi volatili a fare massicciamente ritorno a nord sono gli storni, una specie prevalentemente migratrice a corto raggio.
I due terzi circa dei migratori si spostano di notte. La fondazione lucernese dispone però, sui tetti della propria sede, di un radar che registra i movimenti dei piumati. I dati delle ultime ore sono inequivocabili: gli Sturnus vulgaris che erano partiti verso sud – altri rimangono tutto l’anno da noi – stanno percorrendo le rotte di ritorno. A tornare a settentrione per primi, come gli storni, sono uccelli che migrano relativamente poco lontano, in area mediterranea.
Le condizioni meteorologiche possono modificare i piani di volo di qualche giorno, ma non in modo sostanziale. Per la maggior parte delle specie, il momento del ritorno è determinato da un orologio interno ancorato nei geni che risponde alla durata del giorno e della notte.
Questo forte orologio interno costituisce sempre più un problema. A causa del riscaldamento globale, la primavera in Europa inizia ogni anno prima. Negli ultimi 30 anni molti uccelli migratori hanno modificato leggermente il loro calendario. Tuttavia, molte specie si stanno adattando troppo lentamente. Di conseguenza, non sono sul Vecchio Continente in concomitanza con le migliori condizioni in termini di risorse alimentari per la loro stagione riproduttiva. Per alcune specie è stato dimostrato che hanno meno piccoli o li nutrono meno bene, indica la Stazione.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi dieci anni, la forza lavoro svizzera è invecchiata: dal 2014 al 2024 l'età media delle persone attive è passata da 41,2 a 42,3 anni.
Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se sarà associata al programma dell'Unione europea Erasmus+ dal 2027, come nelle intenzioni del Consiglio federale, la Svizzera dovrà pagare tre volte di più rispetto a quanto fa per l'attuale soluzione nazionale.
Al via i lavori di ripristino del tunnel del Gran San Bernardo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Al via oggi, per la durata di 3 giorni, le riparazioni dei danni causati dalla valanga caduta giovedì scorso sulla galleria di protezione Les Toules (VS) sulla strada A21 del Gran San Bernardo, tratta da allora chiusa al traffico per l'Italia e viceversa.
Karin Keller-Sutter e Guy Parmelin a Washington per i colloqui di primavera all’FMI
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono cominciati oggi a Washington, in piena guerra commerciale lanciata dagli Stati Uniti, i consueti colloqui di primavera in seno al Fondo monetario internazionale (FMI) e alla Banca mondiale.
Molte lavoratrici e lavoratori in Svizzera sono insoddisfatti
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'umore dei dipendenti in Svizzera è sempre più cupo. Infatti, secondo un sondaggio condotto dalla società di consulenza Gallup e pubblicato oggi, nel 2024 solo il 45% ha dichiarato di essere soddisfatto e fiducioso del proprio impiego.
Utili di BNS in netto calo, pesano gli investimenti in valute estere
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera (BNS) ha registrato un netto calo dell'utile nei primi tre mesi del 2025. Il risultato è appesantito dalla performance negativa dei suoi investimenti in valuta estera. Il rialzo del prezzo dell'oro non è bastato a compensare le perdite.
Utile di Tesla in picchiata libera, Elon Musk ridurrà le attività alla Casa Bianca
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei primi tre mesi dell'anno l'utile di Tesla si è ridotto di oltre il 70% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.