Presidente CDPE favorevole a divieto uso smartphone nelle scuole
Lo smartphone è ormai onnipresente nelle scuole.
Keystone-SDA
La presidente della Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), Silvia Steiner, è favorevole al divieto dell'uso degli smartphone nelle scuole.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Critica il fatto che le persone abbiano in qualche modo “disimparato” a comunicare tra loro in modo diretto.
Sebbene questo sia deplorevole, la responsabile del Dipartimento dell’istruzione del Canton Zurigo non crede tuttavia che sia necessario un divieto generale decretato dai politici, ha spiegato in un’intervista pubblicata oggi dal quotidiano svizzero-tedesco Tages-Anzeiger.
La maggior parte delle scuole ha già regole chiare sull’uso dei telefoni cellulari e spetta a loro prendere le proprie decisioni.
In Svizzera, il divieto dell’utilizzo dei telefoni cellulari nelle scuole è all’ordine del giorno in diversi cantoni. Nella località argoviese di Würenlos, il divieto di usare gli smartphone a scuola è una realtà da anni. Nel canton Zurigo, è oggetto di una discussione nell’ambito di una mozione pendente dei parlamentari di UDC e UDF.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Smartphone, giro di vite nelle scuole svizzere
Questo contenuto è stato pubblicato al
In alcuni Cantoni gli allievi e le allieve sono tornati in questi giorni sui banchi di scuola. Quest’anno, però, molti di loro hanno dovuto dire addio al telefonino.
La scuola cantonale di Coira, invece, offre una serie di attività alternative ai telefonini quali il ping-pong, il calcetto, un angolo per la lettura e persino un pianoforte. L’obiettivo è incoraggiare gli alunni a essere più socievoli, ha spiegato il rettore Philippe Benguerel all’agenzia Keystone-ATS a metà settembre.
A titolo personale Silvia Steiner non vede l’utilità di avere telefoni cellulari in classe o nella corte di ricreazione.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.
L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.
I ghiacciai svizzeri hanno perso la massa accumulata durante l’inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo le prime stime, la neve e il ghiaccio accumulati dai ghiacciai svizzeri durante l'inverno si sono ormai sciolti. Da venerdì hanno continuato a perdere massa.
Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.
La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.