Pornosegretaria a Palazzo, si apre il dibattito
"Innocentisti" e "colpevolisti" si confrontano sul caso degli autoscatti osé della dipendente dell'amministrazione federale sospesa
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Ha fatto il giro di mezzo mondo la vicenda della segretaria dell’amministrazione federale sospesa dal lavoro per aver pubblicato su twitter una lunghissima serie di foto tra l’erotico e il pornografico. Foto scattate anche sul posto di lavoro. E subito si è aperto il dibattito. Secondo alcuni la sospensione è giustificata, secondo altri assolutamente no. Certo è che si torna a discutere del problema di separare la vita privata da quella pubblica nell’era dei social network. Per il momento comunque non è filtrato il nome dell’esuberante protagonista.
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