Politica zurighese spara a un’immagine di Gesù e della Madonna
Sanija Ameti in una foto dell'aprile 2024.
Keystone / Peter Klaunzer
Ha sparato a un dipinto raffigurante Gesù e la Madonna. È quanto mostrano scatti pubblicati sabato dalla co-presidente di Operation Libero Sanija Ameti su Instagram e in seguito rimossi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Finita nella bufera, la consigliera comunale dei Verdi liberali a Zurigo ha rassegnato le dimissioni dal comitato della sezione cantonale del PVL e ha pure perso il lavoro presso un’agenzia di pubbliche relazioni.
Lunedì il Sonntagsblick ha pubblicato le immagini postate dalla politica zurighese su Instagram: una la ritraeva con una pistola in posizione di tiro, mentre nell’altra era visibile una raffigurazione con Cristo e la madonna crivellata di colpi. La 32enne le aveva poi rimosse e si era scusata.
Beat Rüfenacht, co-presidente del partito cantonale, ha confermato a Keystone-ATS quando riportato dal Blick e ha aggiunto che le dimissioni della sua ex collega sono avvenute di comune accordo. Anche il PVL svizzero ritiene che permettere ad Ameti di restare nel partito potrebbe “danneggiare la reputazione” dello schieramento.
Per “evitare ulteriori danni”, il PVL ha chiesto l’avvio “immediato” di una procedura di esclusione. “Il nostro partito condanna ogni forma di violenza e di mancanza di rispetto per i simboli religiosi”, si legge in una nota. I verdi liberali auspicano inoltre che la diretta interessata rinunci anche all’iscrizione al partito.
Licenziata dall’agenzia di pubbliche relazioni
Anche il movimento Operation Libero ha condannato il gesto, precisando tuttavia di apprezzare Ameti come “politica, co-presidente e amica”. Secondo quanto riportato dai portali online di Tamedia, Sanija Ameti è inoltre stata licenziata dall’agenzia di pubbliche relazioni Farner Consulting. “Siamo arrivati alla conclusione che il contratto di lavoro andava rescisso”, ha confermato un responsabile.
Avvocata, nata in Bosnia-Erzegovina e presidente di Operazione Libero da circa tre anni, Sanija Ameti potrebbe a questo punto avere problemi anche con la legge: “La polizia cantonale di Zurigo è a conoscenza del post in questione e sta indagando sul suo contenuto”, indica una nota diffusa lunedì in serata.
“Comportamento inaccettabile”
I giovani UDC, partito populista, hanno da parte loro reso noto di aver sporto denuncia per perturbamento della libertà di credenza e di culto. Anche Nicolas Rimoldi, fondatore del movimento “no-vax” Mass-Voll, ha annunciato di voler fare lo stesso. L’UDC ha presentato un’interrogazione anche al Parlamento cantonale di Berna, dato che Ameti lavora come dottoranda all’Università della Città federale.
In una nota la Conferenza dei vescovi svizzeri ha condannato il “comportamento inaccettabile” di Sanija Ameti. Come molti cattolici, i vescovi svizzeri si sentono offesi nella loro sensibilità religiosa.
Essi si dicono anche grati per una lettera che Ameti ha scritto al vescovo di Coira e nella quale chiede perdono alla comunità cattolica. Lettera che tuttavia non toglie nulla alla necessità di esprimere la profonda disapprovazione per un simile gesto.
I più discussi
Altri sviluppi
Dibattito
Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Ascona è stata eletta quale “villaggio svizzero dell’anno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ascona è stata eletta quale "villaggio svizzero dell'anno". Lo ha stabilito un concorso promosso dai periodici elvetici "Schweizer Illustrierte" e "L'Illustré".
Caso 1MDB: JP Morgan Suisse condannata a multa di 3 milioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha condannato la banca JP Morgan Suisse a una multa di 3 milioni di franchi in relazione all'appropriazione indebita di beni del fondo sovrano 1Malaysia Development Berhad (1MDB).
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Gaza è carestia conclamata. L'ha dichiarata l'ONU precisando che oltre mezzo milione di persone si trova in uno stato di estrema emergenza.
Lavoro domenicale in crescita, denunciati i rischi per le persone più vulnerabili
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero di persone che lavorano di domenica è in aumento, un fenomeno quest'ultimo che colpisce soprattutto le persone particolarmente vulnerabili.
Cereali, yogurt e bevande conterranno meno zucchero entro il 2028
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ventun aziende si sono impegnate volontariamente oggi ad abbassare ulteriormente la quantità di zucchero in alimenti e bevande. Non è stato invece di nuovo possibile concordare alcun obiettivo di riduzione del sale.
La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata più a lungo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata dalla rete per un periodo molto più lungo del previsto, con una perdita stimata in circa mezzo miliardo di franchi per i suoi azionisti: i gruppi energetici Alpiq, Axpo, CKW ed EWB, oltre alla Città di Zurigo.
Sciopero del personale di terra potrebbe causare cancellazioni di voli allo scalo di Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
I dipendenti della società di servizi di assistenza a terra Airline Assistance Switzerland (AAS) presso l'aeroporto di Zurigo hanno indetto uno sciopero per questo pomeriggio. Ciò potrebbe causare cancellazioni di voli.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Philippe Lazzarini, Commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) lascerà la sua funzione il prossimo marzo al termine del suo mandato.
Primo focolaio di coleottero giapponese nel canton Ginevra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo altri cantoni svizzeri, tra cui il Ticino, anche Ginevra è ora colpita da un focolaio di coleottero giapponese. Una decina di questi insetti sono stati individuati in una zona situata sulla sponda sinistra del Lemano.
Just Eat sperimenta la consegna di pasti a domicilio tramite robot
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la consegna dei pasti a domicilio il gigante Just Eat punta sui robot. La società che gestisce una delle più grandi piattaforme di ordinazioni di cibo al mondo sta infatti collaborando con l'elvetica RIVR, esperta nel campo della robotica.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.