Cresce leggermente il numero di donne dirigenti in Svizzera rispetto a 10 anni or sono
Susanne Wille è la direttrice generale di SRG SSR.
Keystone / Alessandro Della Valle
Aumenta in Svizzera la quota di donne in posizioni dirigenziali, perlomeno in un'ottica di lungo periodo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
La quota di donne in posizioni quadro in Svizzera è cresciuta in un decennio. Nel 2024 essa si è attestata al 28,4% nelle direzioni e al 24,7% nei consigli di amministrazione (CdA), a fronte di rispettivamente 25,5% e 21,9% registrati 10 anni prima, nel 2014. In confronto all’anno precedente si registra per contro una stagnazione.
È quanto emerge da un’analisi sui dati del registro di commercio pubblicata lunedì da Crif, società attiva nel campo dell’azione antifrode, dei controlli di solvibilità e dell’informazione per aziende e privati.
Con una quota del 29,9% Argovia e Basilea Campagna sono i cantoni che presentano la più alta percentuale di donne nelle direzioni, seguiti da Zurigo e Glarona (29,8%). Nella parta bassa di una classifica comunque corta si trovano Grigioni (27,2%) e Ticino (26,6%); chiudono Zugo (25,6%) e Friburgo (25,5%). Se si sposta invece l’attenzione sui CdA, il Ticino (23,7%) si attesta al 20esimo posto e i Grigioni (24,3%) rimangono a metà graduatoria, in un elenco aperto da Basilea Città (26,4%) e chiuso da Zugo (19,5%).
La presenza di donne nei piani alti aziendali varia anche sensibilmente a seconda del settore economico. I rami dei servizi veterinari (55,2%) dell’assistenza sociale (53,3%) e delle attività di servizi personali (51,4%), come ad esempio saloni di parrucchiere e centri estetici, vedono una predominanza femminile nelle direzioni. Le dirigenti si fanno per contro più rare per esempio in comparti come l’ingegneria civile (11,5%), nella fabbricazione di macchinari (14,8%) e nelle forniture energetiche (15,2%).
Secondo il Governo l’iniziativa “No a una Svizzera da 10 milioni!” va respinta senza controprogetto
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'iniziativa dell'UDC "No a una Svizzera da 10 milioni!" non va opposto alcun controprogetto, né diretto, né indiretto.
Il Governo adotta i provvedimenti per la protezione salariale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Formalmente approvate, aggiungendone una quattordicesima, le 13 misure annunciate un mese fa per lottare contro il dumping sociale e salariale, timore diffuso in relazione ai rapporti con l'Unione europea.
Analisti: “La BNS potrebbe aver terminato il ciclo di ribassi dei tassi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con la sua decisione annunciata giovedì di tagliare il tasso guida dallo 0,50% allo 0,25% la Banca nazionale svizzera (BNS) potrebbe essere il primo, fra i grandi istituti centrali, ad aver terminato il ciclo di ribassi del costo del denaro.
Il 2024 è stato l’anno più letale per i e le migranti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 2024 è stato l'anno più letale mai registrato per i migranti, stando agli ultimi dati resi noti venerdì dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM): lo scorso anno almeno 8'938 persone sono morte sulle rotte migratorie in tutto il mondo.
Una serie sugli “Swifties” vince nella categoria “Attualità” degli Swiss Press Photo
Questo contenuto è stato pubblicato al
I vincitori degli "Swiss Press Photo" 2025 sono stati svelati oggi. Nella categoria "attualità" si è imposta Anne Morgenstern grazie alle sue foto dei fan della pop star Taylor Swift, i cosiddetti "Swifties", pubblicate sulla "Neue Zürcher Zeitung" (NZZ).
Un quarto dei ghiacciai svizzeri potrebbe essere salvato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre un quarto dei ghiacciai svizzeri potrebbe essere salvato grazie a una buona salvaguardia del clima a livello globale.
Ruag International scivola nelle cifre rosse nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ruag International, società nelle mani della Confederazione, ha visto le vendite crollare l'anno scorso. Investimenti nella produzione e nella trasformazione digitale hanno avuto il loro peso secondo l'azienda, che registra una perdita.
Direttrice della SECO: “La Svizzera deve rimanere aperta su tutti i fronti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
In tempi d'incertezza e di guerre commerciali la Svizzera deve restare aperta e in contatto con tutti: lo afferma la direttrice della Segreteria di Stato dell'economia (Seco), Helene Budliger Artieda.
Bloomberg: “UBS sta valutando la possibilità di trasferirsi all’estero”
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS sta valutando la possibilità di trasferire la propria sede centrale dalla Svizzera all'estero, indica l'agenzia di stampa economico finanziaria statunitense Bloomberg, che cita persone che hanno familiarità con la questione.
I liberali radicali lanciano una campagna contro l’Iniziativa per la sostenibilità dell’UDC
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Partito liberale radicale svizzero (PLR, destra) non è disposto a rischiare di annullare l'Accordo sulla libera circolazione delle persone con l'UE per moderare l'immigrazione, come previsto dalla iniziativa dell'UDC "No a una Svizzera da 10 milioni! (Iniziativa per la sostenibilità)".
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.