Coronavirus, il test “drive-in” arriva a Lucerna
Le autorità lucernesi hanno aperto giovedì un "drive-in" che permette a chi vi si reca di effettuare il test di depistaggio per il nuovo coronavirus.
All’inizio era una curiosità sudcoreana, poi è stato il turno della Germania e degli Stati Uniti, Paese campione nel settore dei servizi erogati direttamente nei veicoli. Ora il test per il cronavirus “drive-in” approda anche in Svizzera.
L’installazione, che doveva sorgere inizialmente nel cortile di una scuola, è stata poi invece aperta nella zona dell’Allmend, un sito per grandi eventi alla periferia del capoluogo, vicino allo stadio di calcio.
Molto più rapido
Qui degli impiegati dei servizi sanitari a domicilio hanno iniziato giovedì ad effettuare i “tamponi” attraverso il finestrino della vettura, senza bisogno che la persona lasci il veicolo. In questo modo, è possibile per un addetto effettuare dieci prelievi in un’ora, un ritmo molto più elevato di quanto sarebbe possibile in una struttura ospedaliera.
I tamponi sono poi inviati a un laboratorio lucernese incaricato delle analisi di depistaggio. La struttura rimarrà attiva “per tutto il tempo necessario”, comunicano le autorità, e non si esclude ne vengano aperte altre nel cantone.
Il test non è però disponibile per tutti. Ha accesso al drive-in solo chi ha ricevuto tale permesso dal proprio medico.
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