Svizzera, certificato Covid dal 7 giugno
Grandi manifestazioni e discoteche potrebbero essere di nuovo accessibili in svizzera con il nuovo certificato Covid. Il documento potrebbe anche permettere di viaggiare. Il Governo ha presentato mercoledì a grandi linee in cosa consisterà il passaporto sanitario.
Le misure contro il propagarsi del virus spesso limitano molto le libertà individuali, riconosce il governo. Certe attività dovrebbero però riprendere grazie al certificato Covid. Per questo, i settori di attività sono stati divise in tre categorie.
La categoria “rossa” è quella per cui il “passaporto” sarà necessario. Si tratta di luoghi in cui il rischio di infezione è considerato particolarmente elevato, come discoteche e grandi manifestazioni. Il documento potrebbe essere inoltre richiesto per viaggi all’estero dato che numerosi Paesi l’esigeranno.
La categoria verde comprende invece i luoghi per attività “quotidiane” come negozi, uffici, scuole, incontri privati o religiosi, che devono essere aperti a tutti. In qeusti casi il certificato non sarà necessario.
Ristoranti, palestre, teatri,…
La categoria “arancione” è per i luoghi molto frequentati come ristoranti, ospedali, cinema e altri servizi di svago culturali o sportivi. Normalmente, il pass non vi dovrebbe essere richiesto, ma se la situazione epidemiologica peggiorasse, l’accesso a questi servizi potrebbe essere limitato ai detentori del certificato. Questo permetterebbe di evitare nuove chiusure.
In questi ambiti di diritto privato, l’uso del passaporto sanitario deve essere facoltativo. Ogni gerente dovrà decidere se richiederlo o meno.
Ci vorrà pazienza
Il certificato è destinato alle persone vaccinate, guarite e detentrici di un test Covid negativo. Gli autotest non potranno essere utilizzati perché considerati non abbastanza affidabili. Chi ha meno di 16 anni non ne avrà bisogno.
Per gli svizzeri ci vorrà ancora tempo prima di poter ottenere il certificato. L’amministrazione lo sta ancora sviluppando. Dovrà essere sicuro, semplice e compatibile con le regole dell’Unione europea.
I primi dovrebbero essere rilasciati il 7 giugno, mese entro la fine del quale dovrebbero essere disponibili per tutti.
tvsvizzera.it/Zz/ats con RSI (TG del 19.05.2021)
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