È una prima in Svizzera: nella zona protetta delle Bolle di Magadino una coppia di aironi guardabuoi si è riprodotta. Dalla nidiata sono nati quattro piccoli.
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tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
Questo fenomeno rappresenta il culmine di un lungo sviluppo, ha indicato giovedì la Stazione ornitologica svizzera di Sempach.
Da diversi anni, infatti, si osserva nella Confederazione un numero sempre maggiore di questi piccoli aironi bianchi originari dell’Africa.
Fino al XIX secolo, l’airone guardabuoi – il Bubulcus Ibus – era presente solo a sud del Sahara. Poi la sua area di distribuzione ha avuto un’espansione senza precedenti: ha colonizzato tutti i continenti tranne l’Antartide e si è insediato anche in Europa, dove oggi si riproducono circa 90’000 coppie.
Questa diffusione in Europa si è fatta sentire anche in Svizzera: in pochi anni si è trasformato da raro visitatore primaverile a specie presente tutto l’anno. Dopo che un gruppo di quasi 40 aironi guardabuoi ha svernato in Ticino, quest’anno si è addirittura formata una coppia che ha allevato una nidiata di quattro piccoli: è la prima volta che accade in Svizzera.
Il fatto che l’airone guardabuoi si riproduca in un’area protetta dimostra che, nonostante la sua adattabilità, reagisce in modo sensibile ai disturbi durante la stagione riproduttiva. Altre specie di aironi si trovano alle porte della Svizzera e potrebbero riprodursi qui se le zone umide venissero rinaturate e protette dai disturbi.
L’airone guardabuoi deve il suo nome al comportamento di stare spesso vicino alle mucche. Gli animali da pascolo fanno uscire allo scoperto gli insetti, che l’airone guardabuoi poi caccia. La vicinanza agli animali da pascolo non si limita però alle mucche; l’Airone guardabuoi ama seguire anche pecore, cavalli e altri animali.
Durante il periodo del corteggiamento l’airone guardabuoi sfoggia uno splendido piumaggio. Nel resto dell’anno il piumaggio è completamente bianco con il becco giallo.
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