Nel canton Argovia si è verificato un nuovo, grave fatto di sangue. Un diciassettenne svizzero, reo confesso, ha ucciso ieri sera a colpi d’arma da fuoco un diciottenne, anch’egli confederato, il cui corpo è stato rinvenuto in un bosco vicino al comune di Fislisbach.
Il cadavere è stato ritrovato verso le 20 dopo che alcuni abitanti avevano segnalato alla polizia di aver udito degli spari. Le indagini, scattate immediatamente, e una vasta caccia all’uomo, hanno portato nel giro di poche ore all’identificazione del giovane che si trova in detenzione preventiva e avrebbe già ammesso le sue responsabilità. Non sembrano ancora chiari, dalle prime informazioni che trapelano, il movente e le circostanze esatte del delitto.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Rupperswil, era un serial killer?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Era pronto a colpire ancora, lo spietato assassino responsabile della strage di Rupperswil, nel canton Argovia. All’indomani dell’arresto, nella sua casa è stato trovato uno zainetto contenente corde, nastro adesivo e una pistola. Sul killer, un uomo di 33 anni incensurato, emergono particolari inquietanti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Ginevra, una studentessa è stata uccisa nella notte tra lunedì e martedì mentre rientrava a casa. La 29enne era una ricercatrice di origini pugliesi che, dopo gli studi a Torino, frequentava un dottorato alla facoltà di medicina nel campo della microbiologia molecolare. Secondo indiscrezioni di stampa, la ragazza sarebbe stata avvicinata da un uomo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono state tutte uccise le quattro persone trovate ieri senza vita all’interno di un’abitazione di Rupperswil nel canton Argovia in cui è scoppiato un incendio. I cadaveri, non ancora identificati, presentano tutti ferite da taglio. L’incendio è stato appiccato intenzionalmente. L’arma del delitto non è ancora stata trovata, ha detto oggi la portavoce del Ministero…
San Gallo, ritrovato il corpo di una bimba di due anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Martedì, nella cantina di una casa unifamiliare a Staad, nel canton San Gallo, la polizia ha trovato il corpo di una bimba di due anni. Arrestati un 52enne svizzero e una 32enne di nazionalità tedesca, sospettati di averla uccisa. Non è ancora stata confermata l’identità della piccola, il cui corpo era irriconoscibile, ma si presume…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.