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Oltre 12’000 giovani da lunedì in divisa in Svizzera

militare in divisa
La Svizzera è uno dei pochi Paesi in Europa dove la leva è ancora obbligatoria. Keystone / Marcel Bieri

È iniziata oggi la prima scuola reclute dell'anno. Sono entrate in servizio 12'126 reclute.

Nelle prossime 18 settimane, 11’871 uomini e 255 donne riceveranno l’istruzione militare di base, sotto la supervisione di 2’587 sottufficiali e ufficiali, ha indicato lunedì il Dipartimento militare della difesa.

La proporzione di donne – pari al 2,9% – è praticamente identica rispetto all’anno scorso.

Tra le reclute vi sono anche 48 cittadini e cittadine svizzere che risiedono all’estero.

Più di una recluta su 10 – 1’472 per la precisione – hanno optato per la ferma continuata. Ciò significa che svolgeranno tutti i loro obblighi militari (300 giorni di servizio) in una volta sola.

Nel comunicato, l’esercito sottolinea che le reclute potranno utilizzare le competenze personali e tecniche acquisite anche nella vita civile di tutti i giorni, ad esempio nell’ambito della formazione medica o di autista. In alcuni casi, è persino possibile utilizzare questo know-how nei corsi di formazione, in particolare sotto forma di crediti ECTS.

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