Oggi in Svizzera
Care lettrici e cari lettori,
Il Pacchetto di sgravio 2027 della Confederazione sembra sciogliersi come neve al sole. Il Consiglio degli Stati ha stralciato diverse voci, tra cui anche il taglio del contributo federale a Swissinfo.
All’Organizzazione degli Svizzeri all’estero (OSE), invece, la Camera alta vuole togliere 400’000 franchi. Il Consiglio nazionale esaminerà il programma di risparmio in primavera.
Cordiali saluti da Berna
Il Pacchetto di sgravio 2027 della Confederazione è passato al vaglio della Camera alta del Parlamento. Il Consiglio degli Stati lo ha ridotto del 35% e Swissinfo è stata risparmiata.
Il Governo svizzero propone al Parlamento decine di misure di risparmio per mantenere in equilibrio il bilancio federale. Una di queste è la soppressione dei fondi per l’offerta internazionale della SSR, che comprende anche Swissinfo. Ora però il Consiglio degli Stati ha respinto questo taglio – seppur di misura.
Si tratta di 19 milioni di franchi. Con questi fondi vengono finanziate le piattaforme Swissinfo e tvsvizzera.it, oltre alle partnership con le emittenti internazionali TV5 Monde e 3sat. Per 22 voti contro 19, la Camera ha deciso di non procedere alla soppressione.
Il Consiglio degli Stati si è inoltre schierato a favore delle Scuole svizzere. La sovvenzione per la “promozione della formazione dei giovani svizzeri all’estero” dovrebbe essere ridotta di 1,5 milioni di franchi secondo il Consiglio federale, ma “senatori” e “senatrici” si sono opposti.
La soppressione di 400’000 franchi destinati all’Organizzazione degli Svizzeri all’estero (OSE), invece, è stata approvata. Il pacchetto di sgravi del Governo approderà in primavera al Consiglio nazionale, dove la discussione riprenderà.
Oggi la SSR e la Catena della Solidarietà organizzano in tutta la Svizzera una giornata ufficiale di solidarietà per i bambini in situazioni di crisi.
Prima ancora dell’avvio della raccolta “Insieme per l’infanzia in situazioni di crisi”, quasi un milione di franchi era già stato donato. L’azione sostiene progetti per bambini e bambine nella Confederazione e programmi di aiuto all’estero, ad esempio in Libano.
La Giornata della solidarietà è più di una raccolta fondi: unisce media, politica e società civile. La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter ha sottolineato in questo contesto quanto sia importante l’aiuto umanitario per bimbe e bimbi vittime di violenza. Si può donare fino alle 23:00 (ora svizzera) al numero 0800 87 07 07 oppure online.
Il Governo statunitense vuole un accordo vincolante sui dazi entro fine marzo, altrimenti Washington minaccia nuove tasse sui prodotti svizzeri.
La dichiarazione d’intenti firmata a novembre tra Svizzera e Stati Uniti dovrà essere rapidamente trasformata in un accordo bilaterale vincolante entro il 31 marzo 2026. È questa la data limite pretesa da Washington, rivela un documento pubblicato sul Federal Register.
Se l’intesa non sarà conclusa nei tempi previsti, gli USA potranno rivedere nuovamente al rialzo i dazi sui prodotti svizzeri che, dopo l’annuncio del raggiungimento di un’intesa in novembre, sono passati dal 39% al 15%.
Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha precisato che la data indicata dagli Stati Uniti non corrisponde al termine per la ratifica dell’accordo, ma solo alla conclusione dei negoziati.
La Commissione della concorrenza (COMCO) ha inflitto sanzioni per 237,5 milioni di franchi a diverse banche in Svizzera. Un’indagine pluriennale dell’autorità federale ha rivelato una rete globale d’intese sui prezzi, con conseguenze per l’economia elvetica.
È un caso di portata storica: per oltre 12 anni la COMCO ha esaminato accordi sistematici tra 20 banche, tra cui UBS, Credit Suisse, Julius Bär e ZKB. Milioni di pagine di dati mostrano quanto fosse radicato questo sistema.
Tra il 2005 e il 2013, singoli operatori d’istituti di credito concorrenti avrebbero concluso oltre 20 accordi bilaterali o multilaterali, distinti e indipendenti tra loro. Tramite chat aziendali, servizi di messaggistica istantanea o telefonicamente, avrebbero scambiato informazioni sensibili sui propri affari e sulle strategie adottate.
Tra il 2016 e il 2024, la COMCO ha negoziato complessivamente 35 conciliazioni in quattro dei cinque procedimenti sui derivati sui tassi d’interesse e in tre procedimenti sui tassi di cambio.
Il Calendario dell’Avvento della Svizzera insolita
Ogni giorno, fino al 24 dicembre, nella nostra rassegna stampa vi proponiamo un articolo a sorpresa selezionato dalla nostra serie “La Svizzera insolita”. Scoprite storie curiose e talvolta bizzarre che svelano il lato meno conosciuto del Paese.
Foto del giorno
Nelle montagne grigionesi, l’Ufficio federale dell’armamento (Armasuisse) sta testando la maturità tecnologica di droni d’attacco e difesa di diverse start-up svizzere. Nell’immagine un drone di difesa.
Tradotto con il supporto dell’IA/Zz
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