Occupazione in Svizzera, l’evoluzione resta positiva
L'occupazione è cresciuta dell'1,3% su base trimestrale.
Keystone / Ennio Leanza
L'evoluzione dell'occupazione in Svizzera è rimasta positiva anche nel secondo trimestre di quest'anno, con una crescita dell'1,3% su base trimestrale e con un +0,1% annuo (al netto delle variazioni stagionali).
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
È quanto emerge dal Barometro dell’impiego pubblicato lunedì dall’Ufficio federale di statistica (UST).
Le imprese elvetiche (esclusa l’agricoltura) offrivano complessivamente 5,499 milioni di impieghi, un incremento di 69’000 posti rispetto al trimestre precedente. Buono l’aumento nel settore terziario (+1,4%), più moderato quello del secondario (+0,7%).
Espresso in equivalenti a tempo pieno (ETP), il volume degli impieghi ha raggiunto i 4,301 milioni di posti (+1,4% trimestrale), pari a +59’000 ETP.
Quasi tutti i rami economici hanno fatto segnare dati positivi. A livello percentuale, la crescita più elevata è stata messa a segno nel ramo “Sanità e assistenza sociale” (+3,8%; +31’200 posti). Solide anche le prestazioni nei settori “Istruzione” (+2,4%; +9700 posti), “Trasporti e magazzinaggio” e “Servizi di informazione e comunicazione” (+2,3%; +10’900 posti), nonché “Attività finanziarie e assicurative” (+2,2%; +5600 posti).
Va bene il settore terziario in Ticino
L’occupazione è aumentata in tutte le grandi regioni svizzere. Particolarmente positivi i dati del settore terziario nella zona Lemano (+2,2%) e in Ticino (+1,8%).
Scendono però i posti liberi: nel secondo trimestre se ne sono registrati 103’000, un calo di 20’000 (-16,2%) rispetto all’anno precedente. Si registrano meno impieghi vacanti sia nel secondario (-26,6%) che nel terziario (-12,6%).
Le imprese che prevedevano di aumentare gli effettivi a breve rappresentavano il 12,3% dell’occupazione totale (contro il 14,0% nello stesso trimestre dell’anno precedente) e quelle che prevedevano invece di ridurli ne costituivano il 3,8% (contro il 2,8% nello stesso trimestre dell’anno precedente).
“Il Governo studi come proteggere le e i giovani dall’uso nocivo dei social media”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale dovrà valutare misure per proteggere le bambine e i bambini e le e i giovani dal consumo eccessivo e nocivo di social media. Lo ha deciso martedì il Consiglio degli Stati approvando tacitamente due postulati delle ecologiste Maya Graf e Céline Vara.
L’UBS dice addio agli obiettivi di promozione delle donne e delle minoranze
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS ha deciso di rinunciare a fissare obiettivi specifici per la promozione di donne e minoranze nelle posizioni dirigenziali: la grande banca ha anche ridimensionato le proprie ambizioni in materia di protezione del clima.
Tracollo Credit Suisse, “La FINMA e i fondi propri delle banche vanno rafforzati”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fondi propri delle banche sistemiche vanno rafforzati, come anche il ruolo della FINMA, l'Autorità di sorveglianza dei mercati finanziari.
Gli Stati non vogliono uno stop immediato ai finanziamenti dell’UNRWA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera non deve cessare immediatamente i finanziamenti all'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La fragile tregua nella Striscia di Gaza è stata rotta nella notte tra lunedì e martedì, quando l'esercito israeliano è tornato a bombardare il territorio.
Incidente aereo nei Grigioni, non ci sono superstiti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si presume che ci fossero tre persone a bordo del velivolo precipitato lunedì sera a La Punt Chamues-ch, in Alta Engadina. Nessuna di loro è sopravvissuta allo schianto.
La SECO corregge ancora al ribasso le previsioni sulla crescita economica elvetica
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Segreteria di Stato dell'economia (SECO) corregge nuovamente al ribasso le previsioni sulla crescita economica elvetica, come aveva già fatto in dicembre.
Zecche sempre più in alto in Svizzera per riscaldamento climatico
Questo contenuto è stato pubblicato al
A causa del riscaldamento climatico negli ultimi anni le zecche sono presenti anche ad un'altitudine di 2000 metri. Inoltre, il loro numero è aumentato in modo significativo soprattutto nelle zone comprese tra i 500 e i 1000 metri, indica la Suva in una nota odierna.
Rimangono numerosi i casi di antisemitismo in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 si sono nuovamente registrati numerosi casi di antisemitismo in Svizzera, soprattutto a causa della guerra in Medio Oriente. Gli episodi dall'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 sono a livelli "senza precedenti".
Industria orologiera in difficoltà, molte imprese in lavoro ridotto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Momento difficile per l'industria orologiera svizzera: il mese scorso circa 40 aziende giurassiane hanno presentato richiesta di lavoro ridotto a causa delle difficoltà congiunturali, riferisce oggi Le Quotidien Jurassien (LQJ).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel secondo trimestre del 2024 in Svizzera si contavano 203'000 persone disoccupate secondo la definizione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO).
Disoccupati aumentano, ma il tasso rimane stabile al 2,3%
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero dei disoccupati aumenta in Svizzera, ma con la crescita generale dell'occupazione il tasso dei senza lavoro rimane stabile.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.