L'anno è appena iniziato ma dobbiamo prepararci a nuovi rincari sugli scaffali dei supermercati. I grossi distributori elvetici sono pronti ad alzare i prezzi di diversi prodotti alimentari.
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tvsvizzera.it/fra
Così almeno scrive la ‘Sonntagzeitung’ precisando che la decisione è legata ai costi maggiorati dell’energia e degli imballaggi. E questo malgrado gli ottimi risultati finanziari.
Coop, sull’ultimo numero del suo settimanale “Cooperazione” pochi giorni fa aveva già pubblicato una tabella in cui elenca una serie di aumenti previsti. Anche Coop spiega questi rincari con l’aumento dei costi dell’energia, dei fornitori, degli imballaggi, ma anche con l’aumento del prezzo del latte stabilito dall’organizzazione del settore e con un cattivo raccolto di mais.
Migros afferma che non tutti gli aumenti saranno riversati sui clienti e che continuerà ad agire sui suoi margini. Stesso discorso per Coop che dice di impegnarsi ad offrire prezzi convenienti e di trasferire aumenti di prezzo alla clientela solo se è inevitabile.
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L’ACSI (Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana) esorta i grandi distributori ad agire ora davvero in questo senso, ma dà anche consigli ai consumatori per cercare di ridurre l’impatto del rincaro: interrogarsi sui propri acquisti, comprare solo quello di cui si ha davvero bisogno ed evitare gli sprechi, in particolare di cibo.
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