Un top manager di Novartis ha venduto azioni per 13 milioni di franchi
Solo il CEO Vasant Narasimhan o il responsabile delle finanze Harry Kirsch possiedono un numero sufficiente di azioni per una tale operazione.
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Un alto dirigente di Novartis ha venduto azioni per un valore complessivo di 13,1 milioni di franchi: è quanto emerge dalle comunicazioni di venerdì della Borsa svizzera.
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Un alto dirigente di Novartis ha ceduto 137’500 titoli al prezzo di 95,10 franchi. Nella notifica diffusa venerdì non sono stati forniti dettagli sul venditore, ma la cerchia dei potenziali candidati è ristretta: stando al rapporto d’esercizio 2024 solo il CEO Novartis Vasant Narasimhan o il responsabile delle finanze Harry Kirsch possiedono un numero sufficiente di azioni, rispettivamente 352’526 e 408’163.
Non è insolito che i manager vendano grandi quantità di titoli nella prima metà dell’anno: il denaro viene spesso utilizzato per pagare le imposte. L’importo di 13 milioni è però elevato: negli ultimi anni presso Novartis i dirigenti aveva sempre ceduto pacchetti dal valore inferiore a 2 milioni.
Venerdì in borsa l’azione Novartis marcia sul posto a circa 96,70 franchi. Dall’inizio dell’anno il corso è salito del 9% e positiva, nella misura del 22%, è anche la performance su un lustro.
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