Una grossa frana verificatasi domenica nel massiccio del Bernina, in Engadina (canton Grigioni), non ha avuto apparentemente gravi conseguenze. Stando alle informazioni attuali, sembra infatti che non ci siano stati morti o feriti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Lo scoscendimento di una grossa frana si è verificato sul Pizzo Scerscen (che culmina a 3’970 metri) verso le 7:00 di domenica, ha dichiarato all’agenzia Keystone-ATS il sindaco di Samedan, Gian Peter Niggli, confermando informazioni pubblicate da vari media. Il volume della frana è stimato a oltre un milione di metri cubi e la roccia è ammassata su una lunghezza di oltre cinque chilometri in Val Roseg.
“Da voli di ricerca non sono emerse persone decedute o ferite”, ha affermato Anita Senti, portavoce della polizia cantonale grigionese. Inoltre, non sono stati segnalati dispersi.
Contenuto esterno
Evento “molto raro”
Una frana di queste dimensioni è “molto rara”, secondo Niggli. Il suo volume è dello stesso ordine di grandezza di quella avvenuta a Bondo (GR) nel 2017. Allora persero la vita otto escursionisti e vennero distrutti numerosi edifici.
Il gruppo di escursionisti che ha trascorso la notte nel rifugio Tschierva del Club Alpino Svizzero (CAS), vicino a dove si è staccata la frana, è al sicuro. “Si può presumere che nessuno si trovasse in zona a quell’ora del mattino”, ha dichiarato ancora il sindaco.
Analisi della situazione in corso
Le autorità consigliano di non recarsi in Val Roseg e nella zona interessata dalla frana. Il comune di Samedan sta analizzando la situazione in collaborazione con l’Ufficio cantonale delle foreste e dei pericoli naturali e adotterà le misure necessarie, ha spiegato Niggli. Verrà esaminato anche il rischio di formazione di un lago nella valle a causa dello scoscendimento.
Come indicato dal CAS Bernina sul suo sito web, l’accesso ai rifugi Tschierva e Coaz è compromesso dalla caduta di massi. Anche i passaggi dal ghiacciaio della Tschierva al Pizzo Roseg, al Pizzo Scerscen e al Pizzo Aguagliouls sono interessati.
SECO: “L’aumento della disoccupazione non sorprende, salirà ancora”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il lieve incremento della disoccupazione in settembre (al 2,5%, dopo il 2,4% di agosto) non sorprende la Segreteria di stato dell'economia (Seco), che si aspetta un ulteriore rialzo, seppur non troppo forte.
Gli impianti di risalita registrano una robusta ripresa finanziaria dopo la pandemia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli impianti di risalita hanno beneficiato di una robusta ripresa a livello finanziario dopo il periodo della pandemia.
A un anno dal massacro del 7 ottobre per mano di Hamas, la Svizzera è divisa
Questo contenuto è stato pubblicato al
A un anno dal sanguinoso attacco terroristico perpetrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre e dalla successiva rappresaglia dello Stato ebraico a Gaza e in Libano, sulla questione palestinese e sulla situazione in Medio Oriente la Svizzera appare più che mai divisa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presunto esecutore materiale dell’attentato di Piazza della Loggia potrebbe comparire in aula a novembre - Del caso si era occupata anche un’inchiesta di Falò.
Pernottamenti in crescita in Svizzera, ma scendono in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sembra riprendere slancio la crescita dei pernottamenti turistici in Svizzera, ma lo stesso non può essere detto del Ticino.
Assicurazioni sanitarie, un terzo delle persone pensa di cambiare fornitore
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo l'annunciato forte aumento dei premi per il 2025, circa una persona su tre starebbe pensando di cambiare cassa malattia.
Cresce la disoccupazione, in settembre tasso al 2,5%
Questo contenuto è stato pubblicato al
In settembre il tasso di disoccupazione è salito di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 2,5%. Lo rende noto la Segreteria di Stato dell'economia (SECO).
Dopo il calo dell’inflazione elvetica, gli esperti guardano alla BNS: “Abbasserà i tassi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il dato dell'inflazione in sensibile calo - il rincaro si è attestato allo 0,8% in settembre, a fronte dell'1,1% di agosto - gli sguardi degli operatori di mercato tornano a rivolgersi alla Banca nazionale svizzera (BNS): sono attesi ulteriori tagli dei tassi.
Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Radiotelevisione romancia (RTR) deve risparmiare circa 600'000 franchi entro il 2026. È stato quindi elaborato un piano per raggiungere questo obiettivo, che interesserà "diversi settori dell'azienda e comporterà una riduzione del personale".
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.