La televisione svizzera per l’Italia

“Nepotismo ampiamente diffuso in Svizzera”

Palazzo federale visto dall alto di notte.
La Svizzera si piazza solo al settimo posto. La classifica è capeggiata dalla Danimarca. Keystone / Thomas Hodel

Transparency International nel suo ultimo rapporto critica "il nepotismo ampiamente diffuso" nella Confederazione: nonostante il settimo posto tra le nazioni meno corrotte, anche l'anno scorso la Svizzera non ha compiuto progressi in materia di lotta contro la corruzione nel settore pubblico. 

Un settimo posto che può essere ritenuto buono: in fondo in Europa solo i Paesi scandinavi si trovano meglio piazzati della Svizzera. Ma secondo l’indice di percezione della corruzione, il Corruption Perceptions Index (CPI) 2022Collegamento esterno, pubblicato martedì, la Svizzera ha comunque perso due punti rispetto all’anno precedente, ottenendo 82 punti su 100. Inoltre va considerato che solo due anni fa la Svizzera si piazzava al terzo posto con 85 punti.

Secondo Transparency InternationalCollegamento esterno questo significa allontanarsi dai valori migliori, pur rimanendo nella top 10. Inoltre, la SvizzeraCollegamento esterno marcerebbe sul posto considerato che rispetto allo scorso anno non ha compiuto progressi in materia di lotta contro la corruzione nel settore pubblico. 

Cosa fare per progredire? Transparency suggerisce di porre fine al “nepotismo ancora diffuso”, migliorare la gestione dei conflitti di interesse, regolare il lobbismo. Inoltre, vengono chiesti “miglioramenti significativi” nell’ambito della lotta alla corruzione nel settore privato e nella lotta al riciclaggio di denaro. Anche i comuni e cantoni devono agire: molti non hanno ancora disposizioni sulla trasparenza del finanziamento politico.

Contenuto esterno

Corruzione ampiamente diffusa nel mondo

Il CPI recensisce la percezione della corruzione nel settore pubblico di 180 paesi sulla base di stime di esperti scientifici ed economici. Il rapporto conferma che la corruzione è sempre ampiamente diffusa nel mondo. Due terzi dei paesi esaminati non hanno neppure raggiunto la metà del punteggio, viene sottolineato.

In cima alla classifica, come l’anno scorso, e con 2 punti in più per un totale di 90 punti, c’è la Danimarca. Finlandia e Nuova Zelanda seguono al secondo posto con 87 punti.

L’Italia si piazza al 41esimo posto con 56 punti. Meglio dell’Italia fanno ad esempio il Qatar (40esimo), il Botswana (35) e la Corea del Sud (31). In fondo alla classifica si trovano il Sud Sudan, la Siria con 13 punti e la Somalia con 12 punti.
 

Attualità

Il villaggio di Brienz

Altri sviluppi

Anche Brienz potrebbe scomparire sotto una grande frana

Questo contenuto è stato pubblicato al Il villaggio di Brienz nei Grigioni passa nuovamente alla fase rossa: l'accesso al paese è da ora vietato. Stando ai geologi, una grossa frana rischia di cadere nelle prossime settimane.

Di più Anche Brienz potrebbe scomparire sotto una grande frana
L'entrata dell'ambasciata svizzera a Teheran.

Altri sviluppi

La Svizzera chiude l’ambasciata a Teheran

Questo contenuto è stato pubblicato al L'ambasciata elvetica in Iran è stata chiusa: la situazione non consentiva di garantire la sicurezza dello staff e dei locali.

Di più La Svizzera chiude l’ambasciata a Teheran
Il Palazzo dell'ONU a Ginevra.

Altri sviluppi

La Confederazione investe sulla Ginevra internazionale

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale ha stanziato 269 milioni di franchi per rafforzare la Ginevra internazionale, rispondendo alla concorrenza internazionale sempre "più agguerrita".

Di più La Confederazione investe sulla Ginevra internazionale
Un momento della conferenza stampa.

Altri sviluppi

Sessant’anni di abusi all’abbazia di Saint-Maurice in Vallese

Questo contenuto è stato pubblicato al Per decenni, nell'abbazia di Saint-Maurice, in Vallese, si sono verificati casi di abusi sessuali sotto varie forme. Solo sotto la pressione dei media e dell'opinione pubblica la direzione ha preso coscienza dei propri doveri.

Di più Sessant’anni di abusi all’abbazia di Saint-Maurice in Vallese
Un uomo invita con un cartello a boicottare la Tesla.

Altri sviluppi

I consumatori svizzeri non boicottano i prodotti “made in USA”

Questo contenuto è stato pubblicato al Smettere di comprare prodotti americani per segnalare la propria opposizione alle politiche del presidente Donald Trump? Così volevano fare gli svizzeri, ma la realtà appare diversa.

Di più I consumatori svizzeri non boicottano i prodotti “made in USA”
I lavori di smantellamento.

Altri sviluppi

I tempi lunghi per lo smantellamento di una centrale nucleare

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg nel Canton Berna è a metà dell'opera. Tutto procede secondo i piani: sono già state rimosse 6'700 delle complessive 13'000 tonnellate di materiale.

Di più I tempi lunghi per lo smantellamento di una centrale nucleare
Situla in bronzo

Altri sviluppi

La Svizzera ha restituito all’Italia beni culturali di diverse epoche

Questo contenuto è stato pubblicato al A Berna, la direttrice dell'Ufficio federale della cultura Carine Bachmann ha consegnato all'ambasciatore italiano in Svizzera Gian Lorenzo Cornado dei beni culturali della vicina penisola.

Di più La Svizzera ha restituito all’Italia beni culturali di diverse epoche

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR