La televisione svizzera per l’Italia

Nei confronti di Huawei, un parlamentare svizzero chiede un “approccio a fiducia zero”

Hauwei spia danimarca svizzera
Huawei aveva proposto un accordo "no-spy" con la Svizzera nel 2019, ma non è stato raggiunto alcun accordo concreto. © Keystone / Walter Bieri

Il gigante cinese delle telecomunicazioni è accusato di aver fatto capo a spie in Danimarca. In Svizzera, dove Huawei è molto presente, la preoccupazione è grande.

Lo scorso giugno, l’agenzia di stampa Bloomberg ha riferito che il gruppo danese di telecomunicazioni TDC sarebbe stato oggetto di spionaggio da parte di Huawei, per avere la meglio in una gara d’appalto per un contratto di rete 5G del valore di 175 milioni di franchi svizzeri (198 milioni di dollari). E ciò malgrado Huawei si fosse impegnata a rispettare un accordo “no-spy” con il Governo danese. L’azienda cinese nega dal canto suo qualsiasi addebito.

Huawei aveva proposto un accordo simile alla Svizzera nel 2019, ma poi non se ne era fatto nulla. Huawei ha confermato queste informazioni al quotidiano Tages-Anzeiger.Collegamento esterno

Swisscom e Sunrise, i due principali operatori di telecomunicazioni in Svizzera, utilizzano entrambi apparecchiature Huawei nelle loro reti. Sunrise ha costruito la sua rete 5G insieme a Huawei.

Quando accaduto in Danimarca suscita preoccupazione tra la classe politica. Il consigliere nazionale socialista Jon Pult, presidente della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni della Camera bassa, afferma di non essere a conoscenza di episodi di spionaggio ai danni di operatori di telecomunicazioni svizzeri. Tuttavia, ciò non lo “sorprenderebbe”, ha dichiarato al Tages-Anzeiger.

L’azienda è un’emanazione del Partito comunista cinese e già “solo per questo motivo sono contrario a considerare Huawei come fornitore di elementi delle nostre infrastrutture critiche”, prosegue il parlamentare grigionese, secondo cui bisognerebbe vietare l’uso di componenti di rete forniti da aziende controllate direttamente o indirettamente da un Governo straniero.

Per Hans Wicki, presidente della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati, le accuse di spionaggio in Danimarca danneggiano la credibilità di Huawei. Il ‘senatore’ liberale radicale chiede che nei confronti di questo fornitore le aziende di telecomunicazioni svizzeri applichino un “approccio a fiducia zero”.

Il cosiddetto “Zero Trust Model” è una strategia di protezione della rete basata sul concetto secondo cui l’accesso ai sistemi IT di un’azienda da parte di persone o dispositivi, interni o esterni alla rete aziendale, deve essere consentito solo se ritenuto espressamente necessario

Sunrise esclude atti simili

Sunrise, il più importante cliente di Huawei in Svizzera, esclude di essere stato vittima di un atto di spionaggio simile. “Sunrise non è stata e non è spiata da Huawei”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda al Tages-Anzeiger. Tuttavia, l’azienda continuerà a prendere precauzioni.

Attualità

logo UBS su muro di cemento

Altri sviluppi

UBS raddoppia gli utili nel secondo trimestre

Questo contenuto è stato pubblicato al Il gruppo bancario UBS ha registrato nel secondo trimestre un utile netto di 2,40 miliardi di dollari, raddoppiando la cifra su base annua. I capitali in gestione sono saliti a 6'618 miliardi, contro 6'153 miliardi a fine marzo.

Di più UBS raddoppia gli utili nel secondo trimestre
karin keller-sutter

Altri sviluppi

Karin Keller-Sutter sui dazi statunitensi: “Negoziare è sempre possibile”

Questo contenuto è stato pubblicato al Mentre prosegue l'attesa sulle decisioni del governo statunitense riguardanti i dazi applicati alle importazioni dalla Svizzera, Karin Keller-Sutter si mostra relativamente ottimista. Le decisioni sono però nelle mani di Donald Trump.

Di più Karin Keller-Sutter sui dazi statunitensi: “Negoziare è sempre possibile”
donna con collana di diamanti in mano

Altri sviluppi

Mercato del lusso rallenta nel mondo, ma non in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Il mercato del lusso sta rallentando a livello mondiale, sulla scia del calo della domanda in regioni importanti come la Cina, ma continua a tirare in Svizzera.

Di più Mercato del lusso rallenta nel mondo, ma non in Svizzera
schermata di un sito che offre personale

Altri sviluppi

Le aziende hanno bisogno di meno personale, dice Swissstaffing

Questo contenuto è stato pubblicato al I prestatori di personale tracciano un bilancio negativo della prima parte dell'anno: sulla scia del raffreddamento congiunturale la richiesta di manodopera è calata.

Di più Le aziende hanno bisogno di meno personale, dice Swissstaffing
scorcio alpino del parco nazionale svizzero

Altri sviluppi

Il Parco nazionale svizzero compie 111 anni

Questo contenuto è stato pubblicato al Il primo agosto il Parco nazionale svizzero festeggia il suo 111esimo anniversario. Nonostante le severe norme di protezione, la riserva deve affrontare diverse sfide per preservare l'integrità di questo gioiello naturale.

Di più Il Parco nazionale svizzero compie 111 anni

Altri sviluppi

Sparatoria a New York, cinque vittime

Questo contenuto è stato pubblicato al L'uomo che ha ucciso quattro persone aprendo il fuoco in un grattacielo di Manhattan prima di togliersi la vita ha lasciato un biglietto nel quale rivelava di soffrire di CTE, encefalopatia traumatica cronica.

Di più Sparatoria a New York, cinque vittime
Heinrich Villiger

Altri sviluppi

Addio a Heinrich Villiger, patriarca del sigaro svizzero

Questo contenuto è stato pubblicato al Figura emblematica dell’industria svizzera del tabacco, Heinrich Villiger è scomparso a 95 anni dopo una vita interamente dedicata all’azienda di famiglia, che ha guidato per decenni trasformandola in un gruppo internazionale.

Di più Addio a Heinrich Villiger, patriarca del sigaro svizzero
marmotta

Altri sviluppi

Fa troppo caldo: le marmotte traslocano (un po’) più in alto

Questo contenuto è stato pubblicato al Le marmotte vivono oggi più in alto rispetto a 40 anni fa, ma il loro habitat non è cambiato radicalmente a causa dei cambiamenti climatici. È la conclusione a cui giunge uno studio condotto nei Grigioni dall'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF).

Di più Fa troppo caldo: le marmotte traslocano (un po’) più in alto

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR