Mister Prezzi limita gli aumenti tariffari richiesti dalla Posta
Keystone-SDA
I prezzi delle lettere inviate come posta A e B e dei pacchi Priority non subiranno aumenti il prossimo anno. La maggior parte dei rincari richiesti dalla Posta non saranno applicati nel 2026, ha annunciato oggi Mister Prezzi.
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Keystone-ATS
La Posta aveva presentato al Sorvegliante dei prezzi un aumento delle tariffe dell’ordine di 70,9 milioni di franchi per il 2026, facendo riferimento alle sfide poste dal finanziamento del servizio universale, indicano oggi i servizi di Stefan Meierhans in una nota. Dopo “intensi negoziati”, le due parti hanno raggiunto un accordo amichevole affinché la maggior parte dei rincari previsti non venga applicata.
Gli aumenti dei prezzi saranno possibili solo fino a un massimo di 20,8 milioni di franchi. Tali correzioni sono rese necessarie, tra le altre cose, dall’aumento dei costi, da requisiti internazionali e dall’armonizzazione dei servizi in questi settori; dovranno tuttavia essere compensati in modo che il loro effetto sia neutro dal punto di vista dei ricavi.
Ci sarà quindi un aumento di prezzo per le “merci di piccole dimensioni International”, anche se minore rispetto a quanto inizialmente previsto. Ulteriori rialzi interesseranno anche gli invii di massa della posta B, gli invii non indirizzati, PostPac Economy e Press international.
Per i clienti privati, la compensazione delle misure tariffarie si effettuerà tramite un credito: chiunque da inizio dicembre al 28 febbraio 2026 compreso affrancherà un pacco in Svizzera mediante la Post-App o online, il mese successivo riceverà un credito di 5 franchi nel proprio E-Wallet (disponibile con un account della Posta, nell’app, e online), che potrà essere utilizzato per qualsiasi servizio online fino alla fine del 2026. Inoltre, per i clienti privati, i pacchi affrancati online o tramite l’app saranno ritirati gratuitamente durante tutto l’anno.
I clienti commerciali, invece, nella prima metà del 2026 beneficeranno di uno ribasso online maggiore (2 franchi anziché 1,50 franchi) sugli invii PostPac Economy.
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