La televisione svizzera per l’Italia

Migros vuole investire 2,5 miliardi di franchi per i supermercati

insegna migros
Diversi marchi legati al "gigante arancione" sono già scomparsi e altri seguiranno. Keystone-SDA

Migros passa all'offensiva. Il rivenditore in difficoltà vuole investire 2,5 miliardi di franchi per aprire nuovi negozi, modernizzare quelli esistenti e ridurre i prezzi.

Il colosso della vendita al dettaglio Migros, che si sta concentrando sulla sua attività di supermercato, ha annunciato che investirà 2 miliardi di franchi svizzeri in cinque anni per espandere e rinnovare la sua rete. Ciò comporterà la creazione di 140 nuovi punti vendita e la ristrutturazione di altri 350, portando il totale a circa 930.

Il pacchetto di misure, annunciato lunedì presso la sede della cooperativa a Zurigo, fa seguito alla fondazione, all’inizio dell’anno, di Migros Supermercati, segnando una svolta nella strategia di diversificazione del gigante arancione.

Contenuto esterno

Il gruppo intende inoltre aumentare la percentuale di marchi propri nell’assortimento e rinunciare deliberatamente a mezzo miliardo di franchi in cinque anni imponendo tagli ai prezzi per aumentare la propria competitività nei confronti dei discount.

“Non ci sarà più alcun motivo per fare acquisti presso i discount”, ha dichiarato Peter Diethelm, CEO di Migros Supermercati, durante una conferenza stampa. Tuttavia, il suo omologo della Federazione delle Cooperative Migros, Mario Irminger, ha insistito sul fatto che Denner rimane centrale nella strategia del Gruppo.

“Anche in futuro, come oggi sarà possibile acquistare alcolici solo da Denner”, ha aggiunto Ursula Nold, presidente del Consiglio di amministrazione della Federazione. Ricordiamo che Migros non vende alcool e che nel corso di una votazione dei soci della cooperativa (ossia una buona parte della clientela) la proposta di cominciare a venderli è stata respinta.

Altri sviluppi
interno di un supermercato

Altri sviluppi

Migros continuerà a non vendere bevande alcoliche

Questo contenuto è stato pubblicato al I soci della più grande catena di commercio al dettaglio in Svizzera confermano il divieto in vigore ormai da quasi un secolo.

Di più Migros continuerà a non vendere bevande alcoliche

Uno snellimento sostenibile

Dal 2019 Migros ha avviato un drastico programma di snellimento, iniziato con la vendita delle insegne Globus, Interio e m-Way.

Dall’inizio dell’anno, Migros ha anche deciso di cedere i negozi specializzati SportX, Bike World e Melectronics e di chiudere la sede di Micarna a Ecublens.

Questa ondata di ristrutturazioni, annunciata all’inizio di febbraio, sarà accompagnata dal taglio di quasi 1’500 posti di lavoro. “Non ci saranno ulteriori tagli legati al piano di investimenti presentato oggi”, ha dichiarato Irminger.

Il tour operator Hotelplan, la catena di mobili Micasa e il marchio di prodotti per la cura della persona e la cosmesi Mibelle sono ancora in cerca di acquirenti.

Le ultime vittime di questa strategia sono i centri Bestsmile per il riallineamento e l’estetica dei denti e il sito Yuno per il noleggio di dispositivi elettronici, che presto scompariranno.

Attualità

box di sigarette

Altri sviluppi

Uomo fermato a Celerina con 21’000 sigarette in un’auto con targhe italiane

Questo contenuto è stato pubblicato al Un totale di 21'000 sigarette sono state scoperte in un'auto con targhe italiane guidata da un 56enne macedone lo scorso 30 gennaio durante un controllo a Celerina (GR). Lo comunica oggi l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).

Di più Uomo fermato a Celerina con 21’000 sigarette in un’auto con targhe italiane
peter lauener

Altri sviluppi

Caso Corona-Leaks, la protezione delle fonti è centrale

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) non potrà servirsi delle mail di Peter Lauener, ex responsabile della comunicazione dell'allora consigliere federale Alain Berset, e neppure di quelle del direttore di Ringier, Marc Walder.

Di più Caso Corona-Leaks, la protezione delle fonti è centrale
seconda canna tunnel san gottardo

Altri sviluppi

Iniziano gli scavi della seconda canna del San Gottardo

Questo contenuto è stato pubblicato al Ad Airolo e a Göschenen sono state avviate le frese che scaveranno la seconda canna del tunnel del San Gottardo. L'apertura è prevista per il 2030.

Di più Iniziano gli scavi della seconda canna del San Gottardo
pillole

Altri sviluppi

Calano le importazioni illegali di farmaci in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al L'anno scorso in Svizzera si sono registrate 5'668 importazioni illegali di farmaci, un dato in calo del 15% su base annua. Gli import più frequenti rimangono quelli riguardanti gli stimolanti per l'erezione, si legge in un comunicato odierno di Swissmedic.

Di più Calano le importazioni illegali di farmaci in Svizzera
bandiere onu ginevra

Altri sviluppi

Un piano di sostegno per le ONG ginevrine colpite dai tagli statunitensi

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio di Stato ginevrino ha annunciato mercoledì un piano di sostegno d'urgenza a tutta la Ginevra internazionale per un totale di 10 milioni di franchi, in modo da accompagnare per tre mesi il personale interessato dai tagli decisi da Donald Trump.

Di più Un piano di sostegno per le ONG ginevrine colpite dai tagli statunitensi
L'ex CEO di Nestlé Mark Schneider.

Altri sviluppi

Piovono milioni per il management svizzero

Questo contenuto è stato pubblicato al Circa 2 milioni al presidente della direzione di Swisscom, 10 invece - per otto mesi di lavoro - all'ex numero uno di Nestlé.

Di più Piovono milioni per il management svizzero
Richard Dindo

Altri sviluppi

Morto il regista svizzero Richard Dindo, aveva 80 anni

Questo contenuto è stato pubblicato al Richard Dindo, regista e documentarista nato a Zurigo, è morto mercoledì in un ospedale di Parigi, in presenza dei famigliari. Aveva 80 anni. L'annuncio della sua morte è apparso sulla NZZ.

Di più Morto il regista svizzero Richard Dindo, aveva 80 anni
tribunale di berna

Altri sviluppi

Confermate le condanne contro sei biker coinvolti in una rissa nel 2019

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Tribunale cantonale di Berna ha confermato le condanne per rissa contro sei motociclisti che nel 2019 avevano preso parte a un sanguinoso scontro tra bande rivali di biker a Belp (BE), in cui diverse persone erano rimaste gravemente ferite.

Di più Confermate le condanne contro sei biker coinvolti in una rissa nel 2019

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR