Ultimo (si spera) colpo di coda dell’inverno
In alcune regioni alpine, nelle ultime 24 ore è caduto fino a un metro di neve. A nord delle Alpi, i fiocchi sono arrivati sino a basse quote, un fatto piuttosto raro in aprile.
La neve caduta nelle ultime ore in Svizzera sta creando non pochi disagi al traffico stradale e ferroviario. Fra Briga e Domodossola, i treni circolano solo in maniera limitata, hanno comunicato le Ferrovie federali svizzere. Problemi sono segnalati anche lungo altre tratte alpine.
Non se la passano meglio gli automobilisti: sulla autostrada A2 fra Erstfeld e Amsteg (Uri) le vetture in mattinata erano incolonnate a causa delle abbondanti nevicate. Difficoltà si riscontrano anche al portale sud del San Gottardo, ha comunicato Viasuisse. L’autostrada fra Giornico (a sud) ed Erstfeld (a nord) in direzione del tunnel è chiusa per i mezzi pesanti, che vengono fatti fermare nelle apposite aree di sosta.
In diverse zone dell’arco alpino è segnalato un elevato rischio valanghe.
La situazione sul fronte della viabilità dovrebbe migliorare nelle prossime ore, con la fine delle precipitazioni nevose. Venerdì è previsto il ritorno del bel tempo.
Deficit idrico
In aprile, colpi di coda dell’inverno in montagna non sono rari e “tipicamente portano ingenti nevicate”, ricorda MeteoSvizzeraCollegamento esterno. “Ben più raro invece ritrovare la neve a basse quote”. Gran parte dell’altipiano svizzero era infatti ricoperto giovedì mattina da una coltre bianca.
Le precipitazioni di queste ultime ore “non basteranno tuttavia a colmare il deficit idrico accumulato in questi ultimi mesi”, scrive ancora MeteoSvizzera.
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