Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami sportivi dell’anno
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Anche per il 2024 sono (di nuovo) stati scelti lo sciatore Marco Odermatt e la sciatrice Lara Gut-Behrami come sportivi dell'anno in Svizzera.
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Keystone-ATS
Bisognava essere sciatori per sperare di vincere i titoli più prestigiosi agli Sports Awards di Zurigo. E così è stato per Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami che, come l’anno scorso, sono stati eletti sportivo e sportiva dell’anno. Si tratta del quarto premio consecutivo per il miglior sciatore del mondo e del terzo dopo quelli del 2016 e del 2023 per la ticinese.
Con questo quarto riconoscimento di fila, “Super Marco” ha raggiunto un primato nella storia degli Sports Awards. Persino Roger Federer, incoronato sette volte, non ha mai fatto meglio di due premi di fila. Ha battuto il nuotatore ticinese Noè Ponti e il decatleta e specialista delle lunghe distanze Simon Ehammer.
Vincendo il suo terzo grande globo consecutivo e tre piccoli globi (discesa, gigante e Super-G), il nidwaldese ha appena battuto il record del maggior numero di vittorie di uno sciatore svizzero, cancellando i 40 successi di Pirmin Zurbriggen e portando il suo palmarès a 41.
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Come “Odi”, anche Lara Gut-Behrami è riuscita a far sua la classifica generale della Coppa del Mondo 2024. La sciatrice ticinese vanta attualmente 45 vittorie, ma è ancora alla ricerca del primo successo della stagione. Ha preceduto la saltatrice con l’asta Angelica Moser e la campionessa olimpica argoviese Chiara Leone.
Hüberli/Brunner piuttosto che sport di squadra
Niente hockey o calcio per la squadra dell’anno. Il premio è andato alle giocatrici di beach volley Tanja Hüberli e Nina Brunner. Medaglia di bronzo agli ultimi Giochi Olimpici, hanno battuto le squadre svizzere maschili di hockey su ghiaccio e calcio. I primi hanno vinto l’argento mondiale a Praga, mentre i secondi sono stati eliminati ai rigori dall’Inghilterra nei quarti di finale di Euro 2024. Il duo, che in realtà non lo è più, dopo che in ottobre Nina Brünner ha annunciato che porrà fine alla sua carriera, segue le orme di Patrick Heuscher e Stefan Kobel, che hanno vinto il premio nel 2004.
L’hockey può consolarsi con Patrick Fischer come allenatore dell’anno, dopo l’argento di Praga. È il suo secondo trofeo dopo quello del 2018, quando la Svizzera ha vinto l’argento mondiale a Copenaghen.
Per quanto riguarda il calcio, dopo Yann Sommer nel 2021 e Manuel Akanji nel 2023, Granit Xhaka è stato eletto MVP (Most Valuable Player) del 2024. Il capitano della squadra svizzera ha battuto Kevin Fiala (hockey su ghiaccio) e Lara Heini (unihockey). Eccellente giocatore del Bayer Leverkusen, il 32enne è stato anche il primo giocatore svizzero dal 1996 a essere nominato per il Pallone d’Oro.
Catherine Debrunner, la grande dama delle Paralimpiadi di Parigi con sei medaglie, di cui cinque d’oro, è stata la logica vincitrice del premio Atleta paralimpico dell’anno.
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