Maltempo, situazione in lento miglioramento in Vallese
Due pompieri osservano la portata del Rodano nei pressi di Sierre.
Keystone / Jean-Christophe Bott
Nonostante il lieve calo delle acque del Rodano e dei suoi affluenti, il livello di allarme (pericolo marcato) e lo stato d'emergenza non vengono revocati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Nel Vallese, il Rodano e i suoi affluenti hanno iniziato lentamente a ritirarsi. Tuttavia, “è necessaria una maggiore vigilanza”, ha dichiarato sabato l’Ufficio cantonale di controllo del Vallese (OCC), che ha mantenuto le misure prese venerdì.
Il servizio del TG
Contenuto esterno
Timori per le valli laterali
Antoine Jacquod, vice capo della sicurezza civile e militare si è detto “molto preoccupato” per le valli laterali, in particolare in quelle di Zermatt, Anniviers e Hérens, dove il terreno impregnato d’acqua è molto instabile.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Qui Svizzera
Frane e inondazioni nella Svizzera italiana, tre dispersi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una donna trovata viva sotto le macerie, tre case distrutte e autostrada A13 crollata in Mesolcina (Grigioni), a una ventina di km da Bellinzona, a causa delle precipitazioni battenti degli scorsi giorni.
In queste zone si sono verificate diverse esondazioni e colate detritiche lungo i torrenti laterali, che si stanno ritirando “molto lentamente” e si temono nuove frane.
Intanto la maggior parte delle 230 persone che hanno dovuto essere evacuate venerdì, soprattutto a Chippis, sono potute tornare a casa. Attualmente, ha precisato Antoine Jacquod, “59 persone risultano sfollate in tutto il cantone, secondo le cifre fornite dai comuni.
Nessun treno per Zermatt
Il traffico ferroviario è ripreso sabato mattina tra Riddes e Ardon mentre resta isolata Zermatt a causa dell’interruzione della linea e della strada d’accesso alla nota località alpina. L
a linea ferroviaria tra Visp e Täsch, appena sotto Zermatt, dovrebbe rimanere chiusa almeno fino alla fine della prossima settimana, secondo quanto ha dichiarato la compagnia Matterhorn-Gotthard-Bahn in un comunicato.
Le inondazioni del fiume Vispa, ha spiegato l’azienda di trasporto locale, hanno avuto un impatto “rilevante” sulla linea in diversi punti, rendendo necessari importanti lavori di riparazione. L’obiettivo attuale è quello di “ripristinare il servizio ferroviario tra Täsch e Zermatt il prima possibile”. La situazione del traffico stradale sarà inveca valutata dall’OCC a breve.
Permangono problemi anche sulla tratta in quota servita dalla Gornergrat Bahn (GGB), tra Zermatt e Gornergrat, nella regione del Monte Rosa. Le operazioni di ripristino sono state sospese venerdì pomeriggio a causa di uno smottamento: la galleria di protezione del Riffelbord è stata investita da una frana. L’entità dei danni non è ancora nota. Le operazioni rimarranno sospese almeno fino a martedì.
I più discussi
Altri sviluppi
Dibattito
Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Ascona è stata eletta quale “villaggio svizzero dell’anno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ascona è stata eletta quale "villaggio svizzero dell'anno". Lo ha stabilito un concorso promosso dai periodici elvetici "Schweizer Illustrierte" e "L'Illustré".
Caso 1MDB: JP Morgan Suisse condannata a multa di 3 milioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha condannato la banca JP Morgan Suisse a una multa di 3 milioni di franchi in relazione all'appropriazione indebita di beni del fondo sovrano 1Malaysia Development Berhad (1MDB).
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Gaza è carestia conclamata. L'ha dichiarata l'ONU precisando che oltre mezzo milione di persone si trova in uno stato di estrema emergenza.
Lavoro domenicale in crescita, denunciati i rischi per le persone più vulnerabili
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero di persone che lavorano di domenica è in aumento, un fenomeno quest'ultimo che colpisce soprattutto le persone particolarmente vulnerabili.
Cereali, yogurt e bevande conterranno meno zucchero entro il 2028
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ventun aziende si sono impegnate volontariamente oggi ad abbassare ulteriormente la quantità di zucchero in alimenti e bevande. Non è stato invece di nuovo possibile concordare alcun obiettivo di riduzione del sale.
La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata più a lungo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata dalla rete per un periodo molto più lungo del previsto, con una perdita stimata in circa mezzo miliardo di franchi per i suoi azionisti: i gruppi energetici Alpiq, Axpo, CKW ed EWB, oltre alla Città di Zurigo.
Sciopero del personale di terra potrebbe causare cancellazioni di voli allo scalo di Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
I dipendenti della società di servizi di assistenza a terra Airline Assistance Switzerland (AAS) presso l'aeroporto di Zurigo hanno indetto uno sciopero per questo pomeriggio. Ciò potrebbe causare cancellazioni di voli.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Philippe Lazzarini, Commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) lascerà la sua funzione il prossimo marzo al termine del suo mandato.
Primo focolaio di coleottero giapponese nel canton Ginevra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo altri cantoni svizzeri, tra cui il Ticino, anche Ginevra è ora colpita da un focolaio di coleottero giapponese. Una decina di questi insetti sono stati individuati in una zona situata sulla sponda sinistra del Lemano.
Just Eat sperimenta la consegna di pasti a domicilio tramite robot
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la consegna dei pasti a domicilio il gigante Just Eat punta sui robot. La società che gestisce una delle più grandi piattaforme di ordinazioni di cibo al mondo sta infatti collaborando con l'elvetica RIVR, esperta nel campo della robotica.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.