Lo smartphone al lavoro viene usato soprattutto per attività private
Guardare il telefono al lavoro è quasi sempre legato alla vita privata.
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Il telefono cellulare viene utilizzato al lavoro principalmente per scopi privati.
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Solo il 40% delle persone usa lo smartphone al lavoro con finalità professionali, mentre il 65% gestisce chiamate e messaggi personali. Il 51% delle persone lo usa per informarsi, il 41% segue i social, il 31% si dedica a non meglio precisate faccende private e non manca un 6% che consuma contenuti erotici. Poiché erano possibili più risposte, il totale è superiore al 100%.
I dati emergono da un sondaggio condotto dalla società di ricerche di mercato YouGov per conto del colosso del commercio online elvetico Galaxus. Sono state interpellate 5’060 persone in Svizzera, Germania, Austria, Francia e Italia.
Le e i dipendenti si guardano però anche l’un l’altro: il 68% reputa inopportuno lo squillo di un cellulare, il 56% giudica in modo negativo controllare i messaggi durante le riunioni, il 55% non vede di buon occhio usare i social media. Più tolleranza viene mostrata nei confronti delle chiamate private (solo il 42% lo ritiene un uso improprio) e dei messaggi privati (il 33% è contrario).
Dal rilevamento demoscopico emerge anche che le svizzere e gli svizzeri cercano più di altri di evitare di usare il cellulare quando sono in compagnia di colleghi. In Italia invece è molto più spiccata che in altri Paesi la tendenza a essere raggiungibili per motivi professionali anche dopo l’orario di lavoro.
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